Provincia. “Diversi Comuni liguri e non solo hanno preso in considerazione e attuato il divieto dei “botti” a Capodanno. Una presa di posizione, difficilmente attuabile e con risultati sicuramente insoddisfacenti, che va a strumentalizzare l’amico dell’uomo: l’animale”. Matteo Canciani, di “Politica per Passione”, prende posizione così contro le ordinanze di molti sindaci che hanno vietato l’utilizzo dei tradizionali “botti” a Capodanno.
“Rinunciare alle tradizioni per puri scopi elettorali è l’ennesima dimostrazione di come oramai non si amministra/governa più per il bene dei cittadini – accusa Canciani – ma solo per interessi puramente personali con il fine di incamerare il consenso popolare”.
“I controlli andrebbero fatti nei giorni antecedenti al Capodanno nell’intento di non far commercializzare materiale illegale che può provocare danni alle persone – chiarisce il forzista – La scusa degli animali utilizzata dalle amministrazioni è solo pura strumentalizzazione visto che questa ‘moda’ del divieto dei fuochi d’artificio è stata presa in considerazione da pochi anni. Rispettiamo gli animali ma nello stesso tempo anche le tradizioni, un connubio sempre rispettato da decine di anni a questa parte. Cambiamento sì, ma in meglio”.