Lega pro

La Pistoiese segna il rigore, il Savona lo sbaglia: 1 a 0 per gli arancionirisultati

La sfida tra le due squadre più in crisi del campionato premia i toscani

Pistoiese-Savona

Savona. La Pistoiese era tra le squadre più in crisi dell’intera Lega Pro. Gli arancioni non vincevano dal sesto turno, ovvero dall’11 ottobre. Dopo quel giorno avevano raccolto la miseria di quattro punti in nove incontri.

I toscani si sono risollevati questa sera, nell’incontro valevole per il 16° turno, contro il Savona. Le due squadre si sono ritrovate al “Melani” quasi quattro mesi dopo l’incontro di Coppa Italia, vinto 4 a 0 dai locali. L’esito è stato lo stesso: i 3 punti sono andati alla Pistoiese. Ben diverso il punteggio: gli arancioni si sono imposti con un risicato 1 a 0, frutto di un calcio di rigore molto contestato dai biancoblù.

Si sono affrontate due squadre in crisi di risultati, accompagnate dal forte malumore delle rispettive tifoserie. Le due compagini con i peggiori attacchi del campionato: gli arancioni nei primi 15 turni hanno segnato solamente 8 reti, gli striscioni 10.

La Pistoiese di mister Alvini gioca con Iannarilli, Lanini, Falasco, Damonte, Di Bari, Pasini, Rovini, Vassallo, Sinigaglia, Petriccione, Sammartino. A disposizione ci sono Marchegiani, Dondoni, Placido, Romiti, Lo Sicco, Mungo, Proia, Taddei, Grossi.

Riolfo schiera il Savona con Falcone, Corticchia, Vannucci, Pinton, Tassi, Lebran, Steffè, Carta, Cocuzza, Gagliardi, Virdis. In panchina siedono Cincilla, Romney, Costantini, Boggian, Dell’Agnello, Clematis.

Nonostante le assenze il tecnico savonese non rinuncia al 4-3-1-2, schierando Steffè sulla linea difensiva con Vannucci, Pinton e Lebran. Entrambe le squadre giocano con la prima maglia.

Arbitra Catona della sezione di Reggio Calabria, assistito da Loni (Cagliari) e Pancioni (Arezzo).

Il primo tentativo è del Savona, al 5°: ripartenza ospite, Carta serve Cocuzza che dal limite spara addosso a Iannarilli in uscita. Al 9° la replica pistoiese: Vassallo tocca per Rovini che in area va al tiro, Falcone devia in angolo. Sul tiro dalla bandierina di Petriccione svetta in area il ligure Damonte: palla alta. Poco dopo ci prova Falasco da fuori area: Falcone blocca a terra.

All’11° grossa opportunità per i locali: Vassallo tocca a Sammartino, cross in area dove Sinigaglia cerca la deviazione con la punta, Vannucci devia in corner.

Più Pistoiese che Savona; i biancoblù appaiono spesso in ritardo e fuori posizione. I toscani spesso hanno spazi ma compiono errori grossolani in fase di impostazione. Al 18° Di Bari ferma fallosamente Cocuzza e viene ammonito.

Al 21° Petriccione lancia in verticale per Rovini, Falcone esce in presa ma l’azione era irregolare per fuorigioco. Al 23° cartellino giallo per Tassi, che ferma Falasco.

Al 27° Vassallo viene chiuso in angolo dai difensori savonesi; dalla bandierina va Petriccione, l’arbitro ravvisa un fallo su Falcone in presa.

Alla mezzora Gaglardi con un perfetto assist trova Cocuzza solo in piena area, ma la conclusione al volo di prima intenzione dell’attaccante è debole, facile preda per il portiere.

Al 31° la svolta: Sammartino tocca per Falasco che entra in area dal lato corto di sinistra e cade a terra dopo un contatto con Corticchia. L’arbitro decreta il rigore. I savonesi protestano a lungo, Vannucci viene ammonito. Dal dischetto va Petriccione, Falcone intuisce ma non basta. Al 33° la Pistoiese è in vantaggio. In questa stagione gli arancioni avevano già beneficiato di cinque rigori: li avevano falliti tutti.

La reazione del Savona è in un tiro a giro di Gagliardi al 37° che, sporcato da un difensore, diventa facile preda per Iannarilli. Al 39° ci prova Carta al volo: palla a lato.

Al 40° Cocuzza subisce fallo ai venti metri. Punizione da posizione centrale, se ne incarica Carta: tiro sulla barriera, riprende lo stesso Carta che serve Tassi, il quale va sul fondo, tocca in mezzo per Gagliardi che calcia alle stelle.

La Pistoiese, dopo il gol, ha abbassato il ritmo. Il Savona si mostra volenteroso e guadagna metri. Sono però ancora i locali a rendersi pericolosi al 44°: Rovini sorprende la difesa ospite, Falcone gli si oppone, la palla giunge a Damonte che cerca il tiro di precisione ma manda alto sopra la traversa. Sull’altro fronte ci prova Steffè: tiro fuori misura. Dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo.

Il gioco riprende con gli stessi ventidue protagonisti. Nel primo minuto Pinton è già chiamato ad allontanare un cross di Lanini dall’area biancoblù. Poco più tardi una palla messa in mezzo da Sammartino non viene raccolta dai compagni.

Da una parte c’è il colpo di testa di Pinton, dall’altra quello di Di Bari: hanno lo stesso esito, ampiamente a lato. Al 5° brividi in area savonese per un cross di Lanini, ma Sinigaglia con la testa non colpisce pieno e l’occasione sfuma.

All’8° Vassallo elude la difesa savonese con un tocco rasoterra che supera la linea della retroguardia biancoblù e trova Rovini, questi con un diagonale batte Falcone ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Al quarto d’ora una scorribanda di Vassallo crea scompiglio in area savonese, ma il numero 8 arancione non trova l’attimo giusto per la conclusione.

Al 25° proteste da ambo le parti: il Savona reclama quando Corticchia cade a terra in area toscana; la Pistoiese riparte, Rovini lanciato a rete cade a terra dopo che Lebran gli ha messo una mano sulla spalla. L’arbitro lascia correre in entrambe le occasioni.

Il primo cambio arriva al 26°, tra i locali: dentro Mungo al posto di Vassallo. Quando il neo entrato tocca il primo pallone, Corticchia lo atterra e viene ammonito.

Alla mezzora Gagliardi triangola con Carta e in area viene atterrato da Pasini: calcio di rigore. Il difensore viene ammonito. Il destro di Virdis dal dischetto è parato da Iannarilli. Palla in angolo, in mezzo svetta Lebran e il portiere pistoiese blocca a terra.

Al 24° angolo dalla sinistra per i locali: Petriccione crossa sotto porta, nell’area piccola Lanini non ci arriva per un soffio. Riolfo manda in campo Dell’Agnello e toglie Pinton, passando ad uno schieramento più offensivo.

Al 25° un tiro da fuori di Falasco si spegne di poco a lato. Un cambio per parte al 39°: Placido per Lanini tra i locali, Costantini per Tassi tra gli ospiti.

Al 40° la Pistoiese ha l’occasione per chiudere i conti: Rovini, che non segna proprio dal 30 agosto quando incontrò gli striscioni, riceve palla in posizione invitante ma spara alto. Il Savona ci prova con Costantini, il cui tiro da fuori area è respinto, e con Steffè, para Iannarilli.

Ultimo cambio tra i toscani al 46°: Proia per Rovini. Negli oltre 4 minuti di recupero il Savona non ha più la lucidità per rendersi pericoloso. Finisce 1 a 0: dopo 69 giorni la Pistoiese torna a vincere; i biancoblù, invece, continuano nella loro astinenza che dura dall’1 novembre.

Il campionato va in letargo. Per 21 giorni il Savona non giocherà; tornerà in campo domenica 10 gennaio, quando al “Bacigalupo” riceverà il Prato.

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