Loano. E’ successo ancora. La donna di 57 anni di Loano che a metà luglio era stata molestata da uno sconosciuto mentre stava rientrando a casa propria nel centro storico è stata nuovamente aggredita.
Se qualche mese fa l’episodio di era verificato in strada, a pochi passi dal portone di accesso al condominio di corso Europa in cui la donna risiede, questa volta l’aggressore ha colpito mentre la 57enne stava salendo le scale del palazzo intorno alle 2.20 della notte scorsa. L’uomo (descritto come di età compresa tra i 25 e i 30, magro e alto circa un metro e 70 e di origine non meglio identificata) l’ha avvicinata, l’ha spinta contro il muro e ha iniziato a strusciarsi contro di lei.
A interrompere l’aggressione è stato il 26enne figlio della donna che, insospettito dal rumore, si è affacciato dalla porta dell’appartamento sul pianerottolo. Sorpreso, l’aggressore si è dato alla fuga. Il giovane si è gettato al suo inseguimento lungo via Garibaldi, ma l’uomo è riuscito a far perdere le proprie tracce nei vicoli del centro storico loanese.
Rientrato a casa, il ragazzo ha accompagnato la madre al pronto soccorso: nella colluttazione l’aggressore l’ha ferita mordendola sul viso. Subito dopo hanno sporto denuncia ai carabinieri.
Oggi pomeriggio, poi, il ragazzo ha riferito di quanto accaduto alla madre sui social-network e ha lanciato l’appello: “Vi prego di stare attenti quando uscite. Nel ritorno a casa fatevi accompagnare al portone da qualcuno se siete donne e assicuratevi che le vostre figlie siano sempre al sicuro sopratutto la notte anche se in centro. Due aggressioni in cosi poco tempo sono un campanello di allarme importante per me”.
Ad aiutare i carabinieri di Loano nelle indagini potrebbero essere le immagini catturate dal sistema di videosorveglianza comunale installate in zona.
