Tradizioni in scena

Finale, fino al 6 gennaio c’è il Villaggio di Natale

Tante le attrazioni da visitare tra cui la pista di pattinaggio, la fiaba itinerante, l'ottovolante e gli chalet di Natale

Finale L. L’illuminazione dell’intera tenuta, con progetto ice light led a luce calda con tecnologia flashing e sculture di luci; il grande abete addobbato di oltre 6 metri; lo spettacolo sotto una struttura di 600 metri quadrati: “Le dodici notti”, basato sulla tradizione folklorica della nostra regione; Babbo Natale e la sua casa; i mercatini negli chalet in legno; la pista di pattinaggio sul ghiaccio ecologico di 200 metri quadrati; il ristorante con pranzi e cene della tradizione alpina: raclette; bourguignonne; pierrade; il Villaggio Lemax: miniatura meccanizzata in stile vittoriano di oltre 20 metri quadrati dentro un grande igloo ad aria ingabbiata; l’ottovolante di Babbo Natale; la Boutique del Natale: con il meglio dei prodotti natalizi; il battesimo della sella con i pony games; i Laboratori dei Folletti. E’ tutto quello che si può trovare nel Villaggio di Natale a Finale Ligure visitabile fino al 6 gennaio.

L’ingresso al villaggio è gratuito e gratuite sono anche queste attrazioni: Babbo Natale e la sua casa; i mercatini negli chalet in legno; la Boutique del Natale: con il meglio dei prodotti natalizi; il Villaggio Lemax.

Alcune attrazioni sono invece a pagamento: fiaba itinerante “Le dodici notti”; la pista di pattinaggio sul ghiaccio; l’ottovolante di Babbo Natale; il battesimo della sella con i pony games; i Laboratori dei Folletti. Al costo di 11 euro è possibile fare il biglietto cumulativo che dà accesso a fiaba Le Dodici Notti più pista di pattinaggio, più Laboratori dei folletti.

Al villaggio di Natale sarà possibile anche possibile anche trascorrere il veglione di Capodanno. Il menu del cenone prevede come antipasti: insalatina di tacchino, valeriana, julienne di peperone, coriandoli di melograno all’ aceto di cherry; flan caldo di Gallinella e carciofi ingauni con vellutata di gamberi. Come primi: bignole gratinate al dentice e porri su letto di lenticchie rosse; risotto carnaroli con vellutata di zucchine con ragù d’angelo al timo selvatico. I secondi sono: orata al sale erborinato, cipolline al porto e taccole al burro; sorbetto alla mela verde; tournedos di cinta senese con riduzione di Ormeasco all’arancio e tortino di mais. Tra i dessert: semifreddo ai datteri e frutta secca con crema inglese. Per chiudere caffè e per accompagnare il tutto degli ottimi Pigato, Vermentino, Rossese doc Ca’ di Giuele. Il costo è di 75 euro a persone (è previsto uno sconto del 50 per cento per i bambini fino a 11 anni con menu dedicato).

“Lo spettacolo teatrale itinerante allestito all’interno della grande tensostruttura rappresenta la punta di diamante delle attrazioni dell’edizione 2015. La fiaba è la trasposizione scenica della ricerca condotta nel corso di oltre sei mesi di lavoro sul patrimonio folklorico ligure sintetizzato sui testi specialistici reperibili nelle maggiori biblioteche della nostra regione. Il punto di partenza della ricerca è stato rappresentato da Contes Ligures, Traditions de la Riviere entre Menton et Genes, testo capostipite della tradizione folklorica ligure che, ironia della sorte, è stato scritto in francese dall’americano James B. Andrews nel 1892” spiegano i promotori del villaggio.

“Ai fini della ricerca sono stati collazionati oltre cento volumi. Il punto di arrivo, naturalmente, i tre volumi dell’edizione delle Fiabe Italiane curati da Italo Calvino per Einaudi: il primo volume si apre infatti con le fiabe liguri. Il risultato di questo lungo lavoro bibliografico è stata l’ideazione e la scrittura di una leggenda che si è avvalsa anche di fonti legate alla letteratura colta: Le Metamorfosi di Ovidio (per la discesa nel Buranco), l’Orlando Furioso dell’Ariosto (per la follia di Aleramo); La Gerusalemme Liberata del Tasso (per il duello tra la saracena Merudina e Aleramo), solo per citare le fonti colte principali. Le fonti folkloriche sono invece innumerevoli e sono la vera e propria ossatura dell’intero racconto. Questa fiaba ‘postmoderna’ è stata poi ridotta teatralmente per la messa in scena di uno spettacolo itinerante della durata di trenta minuti che si avvarrà – oltre che del teatro di prosa – anche del balletto. Le musiche sono tratte dai grandi successi del rock anni Settanta, dai Quenn ai Led Zeppelin. Un’operazione culturale interessante ed eterodossa all’interno di un Villaggio di Natale. Fatto, questo, che rende la location finalese, davvero unica nel panorama nazionale dei Villaggi di Natale” spiegano ancora gli organizzatori.

Da segnalare la possibilità di parcheggiare la macchina direttamente nel parcheggio del Villaggio, al costo di 5 euro per tutta la giornata. Oppure si può prendere da Finalborgo il trenino Tartaruga Express che dopo il giro per Finale porta al Villaggio e riporta poi a Finalborgo con ultima corsa alle 20.15. Il Villaggio è aperto dalle 10.00 alle 20.00, tutti i giorni fino al 6 gennaio. Chiuso la mattina di Capodanno (1 gennaio).

leggi anche
villaggio natale finale
Continua...
Finale Ligure, nuovi espositori in arrivo al Villaggio di Natale
Alessandro Gimelli Ray Fiore
Duo
Loano, al “Villaggio di Natale” la mostra di Alessandro Gimelli e la voce di Ray Fiore
Villaggio di Natale
Unico
Finale, inaugurato il nuovo Villaggio di Natale: “L’atmosfera del nord Europa con i sapori della Liguria”
Villaggio di Natale
Tradizione e folklore
Finale, tutto pronto per l’apertura del Villaggio di Natale
villaggio natale finale
Preparativi
Torna il Villaggio di Natale a Finale Ligure: scenografia d’eccellenza, spettacoli e grande cabaret

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.