Finale Ligure. Agg.18.01 E’ arrivata la conferma ufficiale della rinuncia da parte di Diego Rubagotti, le motivazioni sono la mancata aspettativa da parte del comune di Ceriale, dove rubagotti ricopre il ruolo di responsabile dell’ufficio tecnico, è il primo cittadino di Ceriale che spiega quanto accaduto nei giorni scorsi: “Come Comune non avevamo la possibilità di concedere l’aspettativa visto che Finale Ambiente è una società partecipata e non un ente pubblico – spiega Ennio Fazio – Ho incontrato Rubagotti dopo aver chiesto un chiarimento agli uffici ed è emerso che il Comune si sarebbe trovato nella difficile situazione di non poter sostituire un TPO e quindi non abbiamo potuto far altro che prendere atto della situazione”
Il CdA della Finale Ambiente in mattinata ha spiegato al secondo classificato Ferrando quanto accaduto e per capire se ha intenzione di accettare il ruolo da DG, Ferrando ha chiesto alcuni giorni per sciogliere la riserva.
Per il momento è solo una indiscrezione (la redazione di IVG.it non è riuscita ancora ad avere conferme) ma secondo quanto appreso Diego Rubagotti avrebbe rinunciato al posto di direttore generale della Finale Ambiente, società partecipata del comune di Finale Ligure che si occupa della gestione del servizio di igiene urbana dei parcheggi a pagamento nella cittadina rivierasca.
Rubagotti era stato nominato lo scorso 18 novembre, dopo essersi classificato primo al concorso indetto per la selezione di Dg: si era classificato davanti a Giambattista Ferrando e Tiziana Merlino.
La nomina del consigliere comunale di Orco Feglino e dipendente presso il Comune di Ceriale aveva scatenato non poche polemiche. Alle quali il diretto interessato avrebbe risposto, nelle corse ore, inviando una mail di posta elettronica certificata con la quale ha annunciato la propria intenzione di rinunciare al posto da direttore generale.
Sconosciute al momento le motivazioni che avrebbero portato Rubagotti a non accettare il contratto triennale: non è escluso che a spingerlo al passo indietro siano state le stesse polemiche legate alla sua nomina.
Ora il posto dovrebbe andare al secondo classificato nel concorso Giambattista Ferrando, ma visti gli ultimi sviluppi non è escluso che la questione riservi ulteriori sorprese.