Acqua sul fuoco?

Finale Ambiente, il presidente spegne le polemiche: “No agli incarichi gratuiti” fotogallery

Presentato stamattina il nuovo direttore generale Tiziana Merlino

Finale Ligure. “Tutti e cinque i partecipanti avevano onestà professionale, capacità e competenze che cercavamo”. Così il presidente di Finale Ambiente Fulvio Carzolio commenta la nomina di Tiziana Merlino a direttore generale della società partecipata del Comune di Finale che si occupa di gestire il servizio di raccolta dei rifiuti e i parcheggi a pagamento della cittadina rivierasca. La presentazione ufficiale del nuovo dirigente è avvenuta questa mattina.

Tiziana Merlino è la terza classificata del bando di concorso indetto dall’amministrazione Frascherelli. Il primo e il secondo classificato, Diego Rubagotti e Giambattista Ferrando, hanno entrambi rinunciato all’incarico e così a ricevere l’investitura è stata appunto Merlino.

Nonostante la polemiche che hanno accompagnato la selezione, la nomina ha soddisfatto in pieno il presidente Carzolio, che commenta: “Non avevamo assolutamente dubbi sul fatto che chi aveva partecipato al bando fosse in grado di assolvere il compito di direttore generale. Fin dall’inizio noi avevamo dato parere favorevole ai nomi di coloro i quali hanno partecipato a questa selezione. Tutti e cinque i partecipanti avevano onestà professionale, capacità e competenze che cercavamo. Il fatto che qualcuno abbia scelto volontariamente di non accettare l’incarico conferma la bontà della nostra scelta: fare il presidente di Finale Ambiente credo sia un valore aggiunto rispetto alle attività professionali di chiunque”.

Negli ultimi mesi la società finalese è finita al centro delle polemiche: prima i rincari sulle tariffe dei posti auto, poi l’ammontare dei compensi del Cda di Finale Parcheggi, infine (giusto ieri) gli introiti derivanti dagli stalli dell’autosilo di piazza Donatori di Sangue.

A infastidire Carzolio è stata soprattutto la seconda querelle, ritenuta “una polemica strumentale che ha un valore limitato sono nell’ottica delle (anche legittime) scaramucce politiche della nostra città”. Scaramucce che però “nell’ultimo periodo sono andate oltre la soglia di rispetto di chi lavora quasi per ‘volontariato’. Le responsabilità del Cda di una società che sviluppa il maggior fatturato del territorio sono enormi. La conduzione amministrativa e di gestione deve avere un minimo di riconoscimento anche dal punto di vista economico. Sono contrario alla politica che non deve costare nulla. Se fosse così chi vi si avvicinerebbe? Io ho dato disponibilità ricoprire l’incarico rinunciando a tempo che avrei potuto dedicare a famiglia e lavoro. Ritengo sia importante che chi affronta questo impegno abbia un minimo di rimborso spese. Come presidente di Finale Ambiente e come membro del Cda di Finale Parcheggi percepisco 8 mila e 500 euro lordi”.

Per quanto riguarda invece i parcheggi, Carzolio spiega: “Il silo va gestito in modo tale da non generare perdite e almeno la parità di bilancio, cosa da cui siamo ancora molto lontani. Sul silo, quindi, non prometto nulla. Ai cittadini finalesi abbiamo messo a disposizione alcune zone di parcheggi agevolati in cui abbiamo ridotto il costo della tariffa di 10 cent. L’ideale sarebbe avere posti auto liberi per tutti, ma abbiamo bisogno di queste risorse per affrontare in modo corretto la gestione della società”.

Società che guarda al futuro programmando la sistemazione della nuova sede: “Nei giorni scorsi abbiamo sottoscritto il contratto di acquisto preliminare. La nuova sede ci permetterà di sviluppare ulteriormente le nostre attività principali in modo diverso rispetto a quando occupavano la vecchia, che non è conforme alle leggi. In futuro potremo cominciare a lavorare al potenziamento della raccolta differenziata: il nostro obiettivo è realizzarla ‘a chilometro zero’ con la prospettiva di arrivare al traguardo del ‘rifiuto zero’”.

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