Progetti innovativi

A Ceriale un incontro su come produrre energia rinnovabile, etica e sostenibile

energie rinnovabili
Foto d'archivio

Ceriale. Venerdì 11 dicembre alle ore 21:00 in via Concordia 8, presso i locali dell’associazione “Casa dei Circoli”, con la collaborazione del Forum Beni Comuni, Legalità e Diritti, il Presidente della Cooperativa Retenergie, Marco Mariano, presenterà il progetto per la produzione di energia elettrica rinnovabile, etica e sostenibile, con proposte pratiche per chi vuole agire a favore delle fonti alternative.

“Stiamo promovendo azioni locali per produrre e consumare energia elettrica pulita e contrastare sconvolgimenti climatici, inquinamento e peggioramento della salute – spiega lo stesso Mariano – Attiva dal 2008, Retenergie conta circa 900 soci in diverse regioni italiane e produce elettricità sostenibile in grado di soddisfare il fabbisogno di quasi 700 persone. Ritenendo che l’energia sia un Bene Comune, agisce per permettere a chiunque di gestirla autonomamente, ad es con pannelli fotovoltaici sul tetto di casa; oppure di produrla attraverso proprietà condivisa di impianti, altra alternativa percorribile, e scelta rivoluzionaria”.

L’incontro è finalizzato a far conoscere le Buone Pratiche nella produzione, consumo e risparmio di elettricità, il modello cooperativo che prevede partecipazione attiva delle persone, con forme di autofinanziamento e condivisione dei vantaggi, i casi inseriti nell’ultimo report del progetto BEAST, parte del programma IEE (Intelligent Energy Europe) dell’Unione Europea. Sarà presentato l’ultimo investimento della Cooperativa: due impianti fotovoltaici di circa 190 kWp collocati sui tetti di due scuole in Sicilia. I partecipanti potranno valutare l’opportunità di associarsi e sostenere il progetto di Retenergie con una o più azioni.

Tutto questo rientra nel tema di cui si sta occupando COP21, la 21° Conferenza delle Parti promossa dall’ONU, in questi giorni in corso a Parigi sui cambiamenti climatici. “Mantenere l’innalzamento della temperatura entro i 2°C è l’obiettivo minimo da raggiungere e per questo occorre ridurre drasticamente le emissioni di gas serra – spiega Mariano – Poiché due terzi delle emissioni di CO2 sono legati alla produzione di elettricità con combustibili fossili, questi vanno sostituiti da fonti alternative sostenibili, per non essere complici di chi sul fossile ha costruito, per decenni, fortune miliardarie, a danno dell’ambiente e della salute”.

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