Telefono donna

A Cairo apre uno sportello antiviolenza: sarà operativo da gennaio

Il Comune di Cairo ha messo a disposizione un locale: il centro di ascolto è destinato alle donne e ai minori in difficoltà

violenza donne

A Cairo Montenotte apre un centro d’ascolto, uno sportello antiviolenza per ascoltare ed assistere le donne e i minori in difficoltà, che non hanno nessuno che li aiuti.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al Comune che ha messo a disposizione un locale e grazie alla collaborazione di un’associazione specializzata come Telefono Donna, riservato a chi ha subito violenza all’interno della propria casa. A partire dal 12 gennaio prossimo in via Borreani Dagna 5 si potrà trovare un ufficio dove essere ascoltati da uno psicologo, da un avvocato, da un mediatore culturale, da personale qualificato e formato per l’accoglienza e l’aiuto, per capire come liberarsi da ogni tipo di schiavitù.

Lo sportello, che sarà operativo dalle 15,30 alle 17, fornisce i seguenti servizi gratuiti: “Reperibilità 24 h su 24 attraverso il numero verde nazionale gratuito 1522 e la segreteria telefonica presidiata al numero 019/8313399; ascolto e accoglienza alle donne in difficoltà e vittime di violenza; colloqui di orientamento; consulenza legale e psicologica gratuita”.

“L’esigenza di aprire anche in Valbormida un centro antiviolenza è nata dall’esperienza delle associazioni che da anni si occupano di queste problematiche. Ci sono stati segnalati, infatti, casi di donne valbormidesi già seguiti da Telefono Donna. Ci auguriamo in questo modo di assistere il maggior numero possibile di persone che hanno subito violenza, in modo che possano superare la paura di confidarsi e di chiedere aiuto. Lo sportello potrà trovare anche soluzioni di emergenza per le donne ed i bambini che debbano allontanarsi immediatamente da casa, attraverso la possibilità di usufruire di alloggi protetti” dice Giorgia Ferrari, consigliere comunale di Cairo Montenotte.

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