Varazze. “A partire dalla seconda metà del 2016 i varazzini si ritroveranno un aumento della Tari pari a quasi il 40 per cento, cifra che sommata all’aumento medio del 17 per cento dell’anno passato fa quasi un record: +57 per cento in due anni. La giunta comunale è del tutto insensibile e lontana dai cittadini, specie quelli delle fasce più deboli, messi sempre più in difficoltà a causa dell’aumento della tassazione”.
Così il capogruppo di minoranza di “Amo Varazze” Gianantonio Cerruti analizzando il nuovo contratto di appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti che ieri sera è passato al vaglio del consiglio comunale.
“Ieri sera il Comune ha approvato il nuovo contratto, del valore di circa 3 milioni euro all’anno. Per la prima volta non si è andati a gara ad evidenza pubblica per l’ appalto di servizio più importante e oneroso, scegliendo invece l’affidamento in ‘house providing’, mediante la presentazione di una unica offerta al consiglio comunale”.
La scelta non convince Cerruti: “Dalla visione dei documenti forniti esprimiamo preoccupazione riguardo l’incremento dei costi del sevizio che subiranno i cittadini, in quanto è stata presentata una unica offerta la cui convenienza ad oggi non è dimostrata. Ad oggi non si possiedono parametri di raffronto, se non l’ultimo appalto che aveva un costo decisamente inferiore pari a circa 2 milioni e 100 mila euro. Inoltre i dati forniti nell’offerta per il nuovo servizio, quale il costo dei nuovi cassonetti e dei mezzi d’opera, paiono eccessivi, fuori mercato”.
“Per questo motivo il nostro gruppo ha votato negativamente, in attesa dei chiarimenti richiesti in merito alla congruità dei costi offerti e alla convenienza dell’offerta presentata da Sat spa. Siamo consci che il passaggio alla raccolta differenziata ‘spinta’, imposta dalle recenti norme regionali, generi un aumento dei costi. Tuttavia una gara ad evidenza pubblica avrebbe permesso di confrontare più offerte e di conseguenza scegliere quella più economicamente vantaggiosa per i cittadini a parità di servizio imposto, con un contenimento notevole dei costi e quindi della tassazione a carico dei varazzini. Ad esempio il vecchio appalto era stato aggiudicato con circa il 15 per cento di ribasso, attualmente impossibile da ottenere in quanto l’offerta presentata è unica per volontà dell’amministrazione comunale”.