Vado Ligure. Sottoscritto alla sede di Confindustria cone le segreterie provinciali di Fim Fiom e Uilm unitariamente alla raprresentanza sindacale unitaria l’accordo di proroga della cassa integrazione ordinaria a copertura del periodo novembre/febbraio per la Bombardier di Vado Ligure.
Cassa integrazione necessaria per tutelare il reddito dei lavoratori interessati e garantire continuità occupazionale in un momento di grande difficoltà del sito vadese in termini di carico di lavoro.
“Nella giornata di giovedì 12 novembre, a seguito della richiesta di incontro che avevamo inviato alla regione Liguria, saremo ricevuti dall’assessore al lavoro Berrino, al fine di poter gettare le basi per un percorso di ammortizzatori sociali conservativi in attesa della gara per i treni Regionali da parte di Trenitalia. Incontro importantissimo che ha come obbiettivo la ricerca di soluzioni che possano traguardare il periodo di scarico dello stabilimento e utile per poter ragionare di quali strumenti poter mettere in campo alla luce dei tagli che il Governo ha effettuato sulla cassa integrazione nel decreto dello scorso 24 settembre all’interno del Jobs act, che ha ridotto la cassa integrazione straordinaria da 36 mesi a 24 mesi”, ha sottolineato Andrea Pasa della Fiom Cgil.