Savona. Emozioni e sorprese. Bellissime sorprese. Queste le sensazioni che la stagione sportiva sta regalando a Constance Catarzi.
La giovane atleta italo-francese, dopo essere volata a Bochum per l’esordio in Coppa del Mondo Under 20, conquista un prestigioso riconoscimento con la convocazione per la gara di Coppa del Mondo Assoluta nel prossimo week end a Parigi.
La Coppa del Mondo “vera”. Quella delle grandi. Quella che potrebbe portarla a sfidare anche i “totem” della scherma italiana: da Di Francisca, oro a Londra, ad Arianna Errigo passando per il “mostro sacro” Valentina Vezzali.
Un esordio da brividi per la campionessa del Circolo Scherma Savona. Constance, infatti, con i suoi 16 anni sarà, insieme ad una rappresentante di Singapore, la più giovane iscritta alla kermesse parigina.
“La prova assoluta di Coppa del Mondo? – dice una entusiasta Constance –. Quando me l’hanno detto non ci credevo, pensavo si parlasse della prova Under 20 di Lione. Ed ero già strafelice così. Ed, invece, è quella delle grandi. Non ci posso credere ancora adesso“.
E a Parigi, come di consueto, sarà accompagnata dal maestro, Federico Santoro: “Anche io, come Constance, non ci credevo. Sono andato a controllare sul sito della Federazione Internazionale pensando che, disputandosi la gara in Francia, avessero avuto delle wild card per Costanza. Ma non era così. A 16 anni è veramente qualcosa di straordinario, bisognerà tenere bene i piedi per terra“.
Un risultato entusiasmante ed importante anche per il Circolo Scherma Savona che, per la prima volta, qualifica una propria atleta alla gara assoluta. “Nel passato mia sorella, i fratelli Manca e Isotta Peira avevano vestito la maglia azzurra nelle varie rappresentanti nazionali ma mai era capitato per quella assoluta – chiosa il presidente, Roberto Faldini –. Sono davvero contento per Costanza e per tutto il nostro Circolo”.
Ora, superata la piacevole sorpresa, è tempo di programmare il futuro. “Con questa grande prova di fiducia da parte del ct della Nazionale francese è lecito puntare in alto e sperare in altre convocazioni eccellenti – prevede Santoro –. Non sarà facile calibrare la preparazione visto che, comunque, disputerà anche tutta la stagione iridata Under 20 ma, soprattutto, occorrerà mantenere la calma per evitare di montarsi la testa. Nella scherma l’aspetto emozionale è fondamentale ed occorrerà convogliare l’entusiasmo nella giusta direzione“.