Orco Feglino. 73 giovani denunciati a seguito del rave party non autorizzato del 2 agosto scorso sulle alture tra Orco Feglino e Mallare. E’ il risultato di tre mesi di indagini dei carabinieri della stazione di Finale Ligure che, con un lavoro certosino fatto di incroci di dati e informazioni, hanno individuato i responsabili di una serie di violazioni penali e amministrative anche in materia ambientale.
I giovani devono rispondere di invasione di terreni e danneggiamento aggravato, in particolare in relazione ai 750 mq di spianata interessati dal rave. Si tratta infatti di una zona “sotto tutela” e interessata da un processo di rinaturalizzazione iniziato nel 2014 per permettere la ricrescita di erba e vegetazione: la presenza di circa 400 ragazzi che hanno calpestato a suon di musica quel terreno ha infatti compromesso quel processo. Senza contare i cumuli di rifiuti (bottiglie di vetro in particolare) lasciati qui dopo i festeggiamenti non autorizzati.
Lo scorso 2 agosto i carabinieri erano giunti in zona all’alba, a seguito delle telefonate di protesta dei residenti al centralino del 112. Prendendo le giuste precauzioni per evitare problemi di ordine pubblico, avevano fatto sgomberare l’area convogliando le auto lungo il medesimo percorso e procedendo all’identificazione di un gran numero di giovani presenti e dei loro veicoli. Un metodo che si è rivelato efficace anche per facilitare le indagini dei mesi successivi, portate avanti anche con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato.