Loano. Tre giorni di chiusura. E’ questa la sanzione comminata dalla tenenza di Finale Ligure della Guardia di Finanza al “Mai dire Bar” di corso Europa a Loano.
Le fiamme gialle hanno deciso di procedere con l’ordine di sospensione dell’attività commerciale in quanto è stata accertata la mancata emissione dello scontrino fiscale. Secondo la normativa, la chiusura scatta nel caso vengano accertate più di quattro violazioni simili nell’arco di cinque anni.
L’ordine di sospensione è stato notificato ieri mattina e avrà valenza ancora per tutta la giornata di oggi e di domani.
E nel frattempo tra i clienti è scattata la mobilitazione: alcuni, infatti, hanno deciso di promuovere un “caffè dell’amicizia” per aiutare i proprietari a compensare i mancati introiti dei tre giorni di inattività.
L’iniziativa non è soltanto “solidale” ma anche e soprattutto “politica”: “La titolare – spiegano gli organizzatori – è stata costretta a chiudere per non aver emesso 16.50 euro di scontrini in cinque anni. Avrà pure sbagliato, ma che dire dei molti rappresentanti politici o volti noti di sport, cinema e spettacolo che, trovati con le mani nel sacco, ne escono sempre puliti? E’ giusto che uno Stato sia forte coi deboli e debole coi forti? Esprimiamo la nostra amicizia passando a trovarla giovedì per bere un caffè. Se ci andiamo tutti le facciamo recuperare l’incasso perso di questi 3 giorni”.