Savona. Con la presentazione in anteprima alla Sala della Sibilla, al Priamar di Savona, lunedì 23 novembre del film interattivo “Lo strano caso della maestra scomparsa”, scritto e diretto da Marta Arnaldi per Anteas Savona, si conclude positivamente la prima parte del progetto “Generazioni Solidali”.
Il film, nato e realizzato dal mondo del volontariato di Anteas Savona, ha coinvolto attivamente e operativamente come partners le istituzioni e la società civile: Prefettura, Carabinieri, Questura, Procura della Repubblica, Diocesi di Savona, Diocesi di Acqui, Diocesi di Albenga, Diocesi di Mondovi, Camera di Commercio, Aurorità portuale, Fondazione De Mari, Direzione Scolastica Regionale, Regione Liguria, con la collaborazione di numerosi comuni e associazioni.
Un film giallo interattivo, girato in Val Bormida e a Savona, la cui trama si costruisce intorno alla sparizione misteriosa di due persone: gli spettatori dovranno immaginare il finale, provare un delitto e trovare un movente inserendo la citazione di un gesto di solidarietà e partecipando così al concorso “Un’idea in giallo”. L’idea migliore sarà sceneggiata e completerà il secondo tempo del film. Altri premi verranno sorteggiati tra tutti i partecipanti.
L’esperimento contiene elementi di novità, relativamente al grande numero di soggetti coinvolti e alle modalità di realizzazione; è un modo innovativo per recuperare risorse umane per il volontariato e sostenere una raccolta fondi da destinare alle iniziative legate ai tre filoni del film: l’assistenza agli anziani, la creatività dei giovani e gli interventi in favore degli animali.
Il film è scritto e diretto da Marta Arnaldi, autrice di numerosi spot e prodotti video per il sociale che hanno ottenuto importanti riconoscimenti nazionali, premiata più volte a livello nazionale in Parlamento per la campagna pubblicitaria in favore della Costituzione della Repubblica, recentemente insignita dell’Omri.
Un grandissimo numero di persone di tutte le età sono coinvolte (il film sarà presto sul sito di Anteas Savona e su Youtube) anche grazie al sostegno delle istituzioni scolastiche che lo diffonderanno nelle scuole a livello regionale e di enti e istituzioni locali e di volontariato che ne agevoleranno la proiezione nelle sale cinematografiche di tutta la regione.
L’evento si chiuderà con un momento di riflessione e cordoglio per le vittime della strage di parigi: 129 palloncini, uno per ogni vittima dell’attentato, saliranno al cielo contemporaneamente per commemorarle.