Associazione rossini

La rassegna “Inverno Musicale Albenganese” si apre col pianista Andrea Bacchetti

Appuntamento mercoledì 18 novembre alle 21 nell'Auditorium San Carlo di Albenga

Andrea Bacchetti Pianista

Albenga. Si terrà mercoledì 18 novembre, alle 21, all’Auditorium San Carlo di Palazzo Oddo, il concerto inaugurale della rassegna Inverno Musicale Albenganese, organizzata dall’Associazione Musicale Rossini, con la collaborazione del Comune di Albenga.

Per l’occasione sul palco si esibirà il celebre pianista genovese Andrea Bacchetti, talento precoce che debuttò a soli 11 anni alla Sala Verdi di Milano con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone.

Il programma si articola su due momenti distinti, il primo dei quali, a carattere monografico, si muove tra le composizioni per la tastiera cembalistica più note di Bach. Il secondo offre invece una ricca panoramica che abbraccia l’ultima stagione settecentesca e il più illustre repertorio romantico.

Alle tre Suites; alla Fantasia e al Rondò mozartiani, al Notturno e allo Studio di Chopin, alla sonata “facile” di Beethoven, ai brani schumanniani scelti da quell’Album per la gioventù scritto “ridendo e piangendo”, per usare le parole dell’autore, e col pensiero rivolto alle figlie – in coda a questo ampio spaccato di storia del repertorio pianistico, la pagina tratta dai rossiniani Péchés sembra voler fare dell’intera rassegna quasi un interminabile bis offerto a un pubblico affezionato e goloso non di bizzarrie ma di meraviglie musicali.

Dopo il concerto di Albenga Andrea Bacchetti si esibirà, venerdì 27 novembre al Teatro Carlo Felice di Genova dove eseguirà il concerto n. 9 per pianoforte e orchestra K 271 di Mozart, accompagnato dall’Orchestra del Teatro genovese diretta da Fabio Luisi, attuale direttore principale del Metropolitan di New York.

Nel prossimo mese di dicembre si esibirà in una delle più prestigiose sale da concerto del mondo, la Gewandhaus di Lipsia.

Andrea Bacchetti non ha bisogno di presentazioni in quanto ospite fisso delle stagioni concertistiche dell’Associazione Musicale Rossini, dove ha donato al suo affezionato pubblico delle indimenticabili esecuzioni bachiane: le “Variazioni Goldberg”, le “Invenzioni a due e a tre voci”, le “Suite Inglesi”, le “Suite Francesi”, i “Concerti per pianoforte e archi” oltre alle sonate di Cherubini, Galuppi, Marcello, Soler e Scarlatti.

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