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Finale, l’assessore Guzzi chiama a raccolta le attività produttive e cittadini per la sicurezza

"La sicurezza dei nostri concittadini è tema e priorità fondamentale per l'amministrazione"

comune finale

Finale Ligure. L’assessore alla polizia municipale di Finale Andrea Guzzi fa il punto sulle attività produttive a seguito di un confronto “estremamente costruttivo” con i rappresentanti di bagni marini, albergatori e commercianti, finalizzato a definire strategie comuni per operare in sinergia al potenziamento del sistema di videosorveglianza.

“La sicurezza dei nostri concittadini è tema e priorità fondamentale per l’amministrazione – nota Guzzi – E’ necessario pertanto essere onesti e comprendere che da soli l’operatività delle nostre azioni è limitata. Al contrario, collaborando insieme si possono raggiungere importanti risultati ed implementare una rete efficiente ed efficace che ci permetta di essere performanti.”

“Ho voluto incontrare i rappresentanti delle varie categorie per illustrare loro i vantaggi del sistema finanziato e concretizzato dall’ente, ma che, pur essendo già operativo e collaudato con ben 39 telecamere su tutto il territorio, può essere implementato anche con l’aiuto dei privati. In quanto portavoce di un gran numero di realtà del nostro territorio, ho ritenuto fondamentale ed opportuno condividere con tutte le associazioni operanti sul territorio cittadino questa opportunità, che rappresenta per la collettività una base per future integrazioni”.

I cittadini sono invitati a partecipare: “Chiunque potrà cofinanziare nuovi apparecchi che potranno essere posizionati sulla città, previa consultazione con il comando della polizia municipale e con l’azienda incaricata all’installazione. I rappresentanti di albergatori, bagni marini e commercianti ne discuteranno all’interno delle loro assemblee, faranno un passaparola tra la loro rete di contatti, ne parleranno con chiunque lo riterranno opportuno cosi da darne la giusta risonanza.”

Guzzi va oltre e si riferisce non solo ad associazioni e realtà produttive, e precisa: “La possibilità di entrare nella rete di videosorveglianza è anche rivolta ed aperta ad ogni singoli cittadino, che qualora lo reputino opportuno, possono riunirsi tra loro e confrontarsi direttamente con il sottoscritto ed i tecnici, in modo da valutare congiuntamente le possibili ottimali soluzioni. In tal senso sarà mia cura interpellare anche gli amministratori di condominio, grazie ai quali sarà sicuramente più semplice raggiungere e riunire il maggior numero possibile di utenti.”

“Si tratta quindi di una serie di azioni, già espletate e programmate dall’amministrazione comunale, finalizzate ad affrontare il tema sicurezza con la serietà e l’impegno che essa merita per il bene di tutta la cittadinanza”, conclude Guzzi.

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