Sette note

Emanuele Dabbono lancia il suo nuovo cd “La velocità del buio”

Il musicista genovese torna sul mercato con la sua band, i Terrarossa, per 11 tracce di puro rock dalle influenze americane

emanuele dabbono

Savona. Il 4 novembre Emanuele Dabbono sarà ospite al Teatro Verdi di Sestri Ponente, al premio Max Parodi, mentre alle ore 21 del 6 novembre terrà un atteso “showcase” di presentazione del disco “La velocità del buio” con intervista a Radio Savona Sound, allo Chapeau di Savona ad ingresso libero.

Il 6 novembre, a tre anni di distanza dal precedente Trecentoventi, Emanuele Dabbono, cantautore genovese classe ’77, reduce dal disco di platino come co-autore e compositore di Incanto con Tiziano Ferro e da un tour di 9 date negli Stati Uniti, torna sul mercato con la sua band, i Terrarossa, per 11 tracce di puro rock dalle influenze americane, senza fronzoli o ammiccamenti a radio e classifiche o featuring che tanto vanno di moda.

Un disco fatto di canzoni oneste che spesso puntano il dito e non le mandano a dire, come la critica alla discografia in Odio (la logica del business) o l’affresco tra omertà e corruzione dedicato a Pier Paolo Pasolini in “Cemento”.

Ma tra la descrizione amara di una vita che non trova pace (Whiskey & cenere) e la lucida analisi nel pezzo più duro dell’album nelle parole “Siamo più soli della generazione prima” (Atlantide) si stagliano alcune tra le più dolci ballate del cantautore, come la commovente “Certe piccole luci” e “Piccoli passi” che sembrano offrire tenere indicazioni stradali a una figlia, alla ricerca della bellezza senza compromessi, persino nel rifiuto del mondo, “Per brillare ancora”. Non a caso in copertina campeggia la parola chiave di tutto il lavoro, “Shine”.

La conclusione del disco corona un cerchio di springsteeniana speranza in “C’è chi sogna di ricevere rose e chi le coltiva da sveglio” (Alla fine) . La produzione dell’album registrato al Virus Studio di Siena è affidata ad Alessandro Guasconi. Emanuele Dabbono: voce, chitarra, piano, armonica & Terrarossa. Giuseppe Galgani : chitarre – Alessandro Guasconi: basso – Senio Firmati: batteria.

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