Borghetto Santo Spirito. La Procura della Repubblica di Savona ha chiesto di archiviare la vicenda di un ragazzo brasiliano che aveva denunciato di essere stato abusato da don Francesco Zappella, parroco dimissionario di Borghetto Santo Spirito.
Accuse dalle quali Don Zappella si è sempre difeso dichiarandosi innocente. Ma se per questa storia la magistratura ha deciso di scrivere la parola fine ci sono altre vicende che riguardano il prete che si è appena dimesso dall’incarico di guida pastorale della chiesa borghettina che devono essere ancora vagliate dall’autorità giudiziaria. La Rete L’Abuso, infatti, continua a raccogliere segnalazioni, nella speranza di fare luce sul passato del sacerdote che ha rassegnato le dimissioni dall’incarico.
“Ne sono arrivate non solo da oltre Oceano, ma anche dalla Liguria e dal bergamasco – ha spiegato Francesco Zanardi, portavoce di Rete l’Abuso – dove sembrerebbe che la posizione del sacerdote fosse già piuttosto chiacchierata venti anni fa, al punto tale da costargli l’allontanamento dal Seminario di Bergamo e il successivo reclutamento in quello di Albenga”. “L’associazione ha trasmesso tutta la documentazione agli inquirenti – continua Zanardi – depositando agli atti di ben 4 informative contenenti anche la denuncia di un’altra presunta vittima poco più che 20enne, la quale potrebbe costare al sacerdote, che era stato indagato per violenza sessuale, l’incriminazione di abuso su minori. Per quella – aggiunge a questo proposito Zanardi – non ci risulta che vi sia in corso una richiesta di archiviazione da parte della magistratura”.
Va ricordato inoltre che Francesco Zappella era stato condannato nel 1991 ad un anno e due mesi per atti di libidine violenta su due minori di 14 anni quando si trovava nel Nord Italia Zappella era stato ordinato sacerdote nel 1997 ndr).
E su questa storia la Procura di Savona ha acquisito copia della sentenza emessa il 9 maggio 1991 dal tribunale di Pinerolo. Nel frattempo monsignor Guglielmo Borghetti che, sulla vicenda preferisce mantenere un profilo basso, si dice “pronto ad aiutare la comunità borghettina a ritrovare la serenità che cerca. Presto verrà nominato un nuovo parroco. Abbiamo tempo fino al prossimo 9 dicembre. A don Zappella auguro ogni bene anche perché deve essere sottoposto ad un intervento chirurgico ed avrà bisogno di un periodo di convalescenza”.