Rinnovo aia

Busto (M5S): “Cokeria Cairo controlli sue emissioni per proseguire attività”

I parlamentari dei 5 Stelle chiedono controlli a poche ore dal primo confronto per il rinnovo dell'AIA

italiana coke

Cairo Montenotte. A poche ore dal primo confronto tra enti locali per il rinnovo decennale dell’autorizzazione integrata ambientale per la cokeria di Cairo, i parlamentari del 5 Stelle chiedono controlli sulle emissioni della stessa azienda.

“Si tratta di un’attività storica del territorio e che genera un notevole indotto, ma non per questo possiamo abbassare la guardia sulla salute dei lavoratori e dei residenti e sul rispetto dell’ambiente circostante – commenta il deputato della commissione Ambiente Mirko Busto – Anzi, il momento è molto delicato perché la cokeria, in attività dal 1936, è soggetta a procedura fallimentare. Oltre a rappresentare un’attività produttiva legata a un modello economico del passato, legato a fonti fossili molto inquinanti, c’è anche l’incognita di un nuovo piano finanziario”.

Il deputato annuncia: “Come M5S abbiamo scritto una lettera agli enti locali chiamati a prendere posizione sul rinnovo dell’AIA per sensibilizzare sulla problematica delle emissioni e per chiedere che dagli stessi enti siano prescritti i controlli sui fumi prodotti (in gergo SME, Sistemi di Monitoraggio in continuo delle Emissioni). Per la cokeria si tratta tra l’altro di un vantaggio, perché potrà così dimostrare l’efficacia delle migliorie apportate alle proprie linee di produzione e per chiarire inequivocabilmente, una volta per tutte, qualità e quantità delle emissioni in atmosfera”.

“Al ministro della Salute Beatrice Lorenzin – conclude Busto – ho invece nuovamente sollecitato l’avvio di un’indagine epidemiologica sul territorio per chiarire le ricadute ambientali della produzione di carbon coke negli anni passati”.

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