Attentato di Parigi, severi controlli sui treni regionali e a lunga percorrenza
Pattuglie anche in autostrada per sorvegliare il passaggio di auto e mezzi pesanti sospetti che viaggiano in Riviera
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Savona. Dopo gli attentati di venerdì scorso a Parigi sono stati rafforzati i dispositivi di controllo anche lungo l’A10 Savona-Ventimiglia e sulla linea ferroviaria Genova-Ventimiglia.
Polizia stradale e polizia ferroviaria fermano auto, camion e controllano i passeggeri sui treni regionali e a lunga percorrenza che viaggiano in Riviera. Un provvedimento entrato in vigore anche su richiesta del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e considerata, ovviamente, la vicinanza con la Francia. Controlli vengono attuati anche alle stazioni ferroviarie, specie al mattino e nel tardo pomeriggio-sera. Su alcuni treni viaggiano anche agenti in borghese proprio per non dare nell’occhio a persone sospette.
Tra l’altro si tratta di un provvedimento che era già stato annunciato dopo l’attacco terroristico del 21 agosto scorso sul treno ad alta velocità che viaggiava da Amsterdam a Parigi. Qui, un marocchino, Ayoub el Khazzani è stato neutralizzato in un vagone del Thalys dopo aver fatto fuoco con un kalashnikov ed aver ferito diverse persone.
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