Verso il voto

Tovo San Giacomo, Oddo pronto a ricandidarsi: “Priorità la manutenzione del territorio”

Il gruppo di maggioranza già al lavoro per le prossime elezioni amministrative

Tovo San Giacomo. Il piccolo paese dell’entroterra al voto nella prossima primavera per il rinnovo dell’amministrazione comunale: al via le prime manovre e incontri per la definizione delle possibili liste in campo per l’appuntamento elettorale.

E dopo quasi cinque anni di governo cittadino l’attuale sindaco Alessandro Oddo gioca d’anticipo sugli avversari e lancia già la sua sfida per un secondo mandato alla guida del paese della Val Maremola. L’ufficialità questa mattina nel corso di una intervista rilasciata IVG.it.

“Sono stati cinque anni molto intensi, sotto certi aspetti anche complicati, però entusiasmanti. Cinque anni dove è cambiato tutto, soprattutto per chi amministra i comuni italiani: è cambiata la legislazione fiscale, la normativa in materia di trasferimenti dallo Stato. Dunque, è stato necessario fare uno sforzo ulteriore per mantenere i conti in ordine e garantire i servizi ai cittadini. Cinque anni che sono galoppati, perché abbiamo lavorato intensamente come squadra, in giunta e in maggioranza: ci eravamo dati come obiettivo nel 2011 quello di cambiare il paese, e ci sembra che, almeno in parte, siamo riusciti nell’impresa” afferma il primo cittadino tovese tracciando un bilancio di questi anni di amministrazione comunale.

E in vista delle elezioni comunali il sindaco Oddo si dice pronto a ricandidarsi: “Il gruppo “Per un nuovo Paese” si presenterà il prossimo anno alle elezioni, proprio partendo da quanto fatto in questi cinque anni. Abbiamo ereditato determinate situazioni sulle quali siamo intervenuti: avevamo il 15% di raccolta differenziata e ora siamo a oltre il 60%, tra i primi comuni della Regione. Si parlava da 20 anni di mettere un impianto di videosorveglianza nel territorio comunale e ora abbiamo 9 telecamere funzionanti, che sono state utili alle forze dell’ordine per risolvere casi di cronaca anche eclatanti come la rapina nella farmacia Valmaremola; e a breve ne verranno attivate altre 2. Abbiamo dotato il Comune di un sistema di wifi, di un mercato settimanale apprezzatissimo dai cittadini e soprattutto dagli anziani, della casetta dell’acqua, di una illuminazione pubblica a led che ci porterà un risparmio in bolletta di 20.000 euro e che non è costato nulla” sottolinea.

“Forti di questi passaggi importanti per il paese, ma soprattutto consapevoli del fatto che il paese ha bisogno sempre di attenzione e di conoscenza di quali sono i problemi, siamo convinti di essere in grado di portare ancora idee e soluzioni per risolverli. Il periodo non è dei più facili dal punto di vista economico e fiscale, però siamo convinti che solo un gruppo affiatato, che ha dimostrato di lavorare con serietà, dedizione e attenzione ai bisogni concreti del paese, possa rispondere a queste esigenze. Ovviamente il gruppo è per la maggior parte confermato, e chi ha idee, è giovane e crede nel territorio e in uno sviluppo sostenibile del paese sarà ben accetto nella nostra lista”.

Quanto alle priorità per Tovo San Giacomo, il sindaco Oddo non ha dubbi: “La priorità principale è quella della manutenzione del territorio: in questi anni abbiamo vissuto ogni anno un’emergenza idrogeologica che ci ha messo in seria difficoltà. Se un tempo si poteva contare su fondi regionali e provinciali, dal 2011 ad oggi i danni alluvionali sono sempre stati a carico del Comune. La priorità principale dunque è intervenire sul dissesto: non solo opere pubbliche, ma anche cultura, far ritornare le persone nei boschi e a coltivare la terra, a fare manutenzione. Se nei cittadini non rinasce la consapevolezza che la prevenzione dipende anche dai comportamenti di ciascuno, qualsiasi opera pubblica sarà inutile perché mancherà proprio la base, ovvero la partecipazione dei cittadini”.

“Poi ovviamente c’è la strada provinciale, sulla quale abbiamo avuto la conferma da parte della Regione di un finanziamento dell’opera appena il progetto sarà reso definitivo dalla Provincia; poi ci sarà da completare la scuola per l’infanzia, per la quale abbiamo ricevuto uno stanziamento di oltre 200.000 euro tramite la ‘Buona Scuola’ per sistemare le aree esterne; tra pochi giorni inizieranno i lavori di riqualificazione della palestra comunale, 100.000 euro finanziati per metà dalla Regione” aggiunge.

Sulle tasse locali, anche alla luce delle prospettive finanziarie per gli enti locali, il sindaco Oddo non vuole promettere nulla, assicurando massimo impegno per escludere ogni possibile aumento delle imposte e delle tariffe per i cittadini: “Sarei il primo a voler promettere questa cosa. Nel 2015 non ci sono stati aumenti su Tasi, Imu, bollette dell’acqua, depurazione, trasporto scolastico o mensa, e questo è un grande successo. In questi ultimi due anni abbiamo lavorato sulla riduzione delle spese, e continueremo da questo lato. Ovviamente tutto dipende dalla Legge di Stabilità, perché tutto quello che è avvenuto in questi ultimi quattro anni è dipeso dalle scelte fatte dal governo centrale. Domani sarò all’assemblea nazionale Anci a Torino, dove si discuterà proprio coi ministri Padoan e Delrio delle problematiche che stanno affrontando i Comuni, soprattutto quelli piccoli, per tutte le novità normative e i rincari che negli ultimi anni hanno interessato gli enti locali. Io sarei la persona più felice se potessi promettere che non ci saranno aumenti, il nostro impegno come negli ultimi anni sarà indirizzato verso questo obiettivo” conclude.

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