Lega pro

Savona, cancellato il segno meno: al “Bacigalupo” termina l’imbattibilità del Santarcangelo fotogallery risultati

Botta e risposta nel primo tempo; nella ripresa decide una magia di Virdis

Savona, Santarcangelo, calcio

Savona. “Non guardiamo la classifica, iniziamo a costruire le fondamenta per la salvezza“. Le parole di Riolfo alla vigilia del match invitavano chiaramente a non prendere la graduatoria come un assillo, con i rischi che ne possono conseguire.

Il Savona, però, da questa sera, può già iniziare a dare un’occhiata alla classifica. I biancoblù, infatti, sono ancora ultimi, ma non più soli: hanno agganciato Lupa Roma e Teramo e si sono riavvicinati al resto del gruppo.

Oggi pomeriggio al “Bacigalupo” hanno sconfitto per 2 a 1 il Santarcangelo; un risultato frutto di un botta e risposta nel primo tempo e della rete decisiva di Virdis a metà ripresa.

Giancarlo Riolfo schiera Falcone, Antonelli, Vannucci, Negro, Lebran, Steffè, Lomolino, Costantini, Cocuzza, Gagliardi, Virdis. In panchina siedono Cincilla, Pinton, Speranza, Corticchia, Romney, Clematis, Boggian, Dell’Agnello, Tassi, Bonavia.

Nel consueto 4-3-1-2 Vannucci è la mezzala sinistra di centrocampo; tornano titolari in difesa Lomolino a sinistra e Negro al centro.

Il Santarcangelo guidato da Zauli manda in campo Nardi, Quintavalla, Rossi, Petermann, Drudi, Capitanio, Ilari, Romano, Guidone, Margiotta, De Vena. A disposizione ci sono Sambo, Adorni, Obeng, Venitucci, Yabre, Palmieri, Mordini, De Respinis, Malagoli. Lo schema sul rettangolo di gioco è un 4-2-3-1.

Arbitra Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo, assistito da Marco Scatragli (Arezzo) e Vincenzo Orlando (Empoli).

Il Savona si presenta, finalmente, con la prima divisa. Gli ospiti, invece, sono in completo rosso. Sugli spalti si contano circa 650 spettatori, in una giornata dal clima autunnale.

Il Santarcangelo, nelle cui fila milita Quintavalla, ex capitano del Savona, nel quale ha giocato per tre stagioni con tanto di promozione dalla Lega Pro 2 alla Lega Pro 1 e la disputa dei playoff per la Serie B, in questo avvio di campionato ha giocato 5 partite, pareggiandole tutte, segnando 5 reti e subendone altrettante.

I biancoblù si fanno avanti per primi al 4°: angolo dalla sinistra di Costantini, palla tesa in mezzo, rimbalza sulla schiena di Negro e termina sul fondo.

All’8° gli ospiti conquistano palla a centrocampo, Romano la cede ad un avversario e Lebran, in ritardo, entra duramente da dietro, atterrandolo: l’arbitro lo grazia e non estrae il cartellino.

Al 10° il Santarcangelo avanza sulla sinistra, palla a Rossi che in area va al tiro: la palla, complice una deviazione, entra in rete, ma il gioco era già stato fermato per fuorigioco.

Al 12° conclusione di Cocuzza da fuori area, non potente ma insidiosa: Nardi si rifugia in angolo. Il Savona imbastisce un’azione corale fatta di numerosi fraseggi, ma si perde sulla trequarti; sull’altro fronte velleitario tentativo di Ilari, completamente fuori misura.

Al 20° contrasto a centrocampo tra Quintavalla e Cocuzza: entrambi cercano con decisione il pallone, ma secondo Pagliardini solamente il giocatore biancoblù merita il cartellino giallo.

Cocuzza riceve palla nei pressi del vertice destro dell’area di rigore: Capitanio lo spintona. Calcio di punizione dal limite: tre savonesi sulla palla, calcia Cocuzza e il suono mancino trafigge la barriera e si insacca tra Nardi e il palo alla sua sinistra. Al 22° Savona 1, Santarcangelo 0.

Gli striscioni, galvanizzati, si spingono subito ancora in avanti. Lancio lungo per Virdis, ottimo tempismo di Nardi che esce dall’area piccola e lo anticipa.

Immediato, però, giunge il pareggio dei romagnoli. Angolo dalla destra, calcia Margiotta, ai difensori savonesi scappano i saltatori ospiti e Falcone esce a vuoto: De Vena svetta e insacca di testa. Al 27° minuto è 1 a 1.

Falcone si riscatta poco dopo uscendo su De Vena. Il Savona non sta a guardare e sul piano del possesso palla si conferma superiore agli ospiti. Gagliardi e Costantini provano la conclusione da fuori area, senza fortuna. Al 33° Petermann ferma con un fallo tattico a centrocampo Cocuzza: ammonito. Poco dopo Ilari compie un’identica irregolarità; Pagliardini lo redarguisce ma gli risparmia il cartellino.

Savona pericoloso al 35° punizione dalla destra, Costantini scodella in area, sul secondo palo incorna Lebran e Nardi smanaccia in angolo. Il corner calciato dall’armese termina direttamente tra le braccia del capitano portiere ospite. Al 37° Antonelli in evidente ritardo ferma la ripartenza ospite: ammonito.

Al 40° Lomolino, a causa di un dolore alla spalla, lascia il posto a Speranza. Nel finale di primo tempo il Santarcangelo si propone in avanti; una prolungata azione termina con un tiro di Petermann facile preda per Falcone. Poco più tardi un paio di cross dei romagnoli non vanno a buon fine. Al 43° Margiotta entra in area e va al tiro: a lato.

Si chiude senza recupero sull’1 a 1 un primo tempo partito all’insegna della prudenza e poi cresciuto, in particolare dopo le due reti, sia sul piano dell’agonismo che del ritmo.

Il secondo tempo si apre con frequenti capovolgimenti di fronte; le due squadre si aprono e concedono spazi, ma nessuna delle due arriva a creare pericoli al portiere avversario. Il Savona è determinato, pressa, cerca di costruire gioco e azioni da rete.

Al 6° in piena area Gagliardi non riesce a concludere a rete e Nardi frena in due tempi l’iniziativa savonese. Costantini per un paio di volte prova la stoccata da fuori ma in entrambi i casi la sfera termina alta sopra la traversa.

Zauli al 12° prova a cambiare qualcosa: dentro Obeng, fuori Petermann. Romagnoli pericolosi al quarto d’ora: De Vena mette in mezzo, Guidone in area anticipa Lebran e tocca con la punta ma la sua deviazione non trova la porta.

Dopo un avvio di secondo tempo vivace, la partita vive fasi confuse e prive di emozioni. Le due squadre danno l’impressione di iniziare ad accontentarsi del pareggio. Al 20° il Santarcangelo arretra il baricentro: esce De Vena, entra Venitucci.

Al 24° il lampo savonese: Virdis stoppa di petto al limite, palla a Cocuzza che di prima tocca in avanti per l’attaccante sardo che, da posizione defilata, infila la sfera nell’angolo opposto. Virdis torna a segnare al “Bacigalupo” e il Savona è di nuovo in vantaggio.

I romagnoli provano a reagire; un tiro di Ilari è facile preda di Falcone. Al 24° occasione per gli ospiti: cross da destra di Romano, in area Venitucci va al tiro, Falcone para a terra. Alla mezz’ora viene ammonito Negro; la conseguente punizione di Venitucci termina alta.

Gli ospiti aumentano la pressione: al 33° è bravo Falcone a sventare un pericolo allontanando un pallone indirizzato alla testa di Quintavalla. Zauli manda in campo De Respinis, un attaccante, al posto di Romano.

Il Savona, però, è bravo a non chiudersi eccessivamente. Al 35° Cocuzza guadagna una punizione all’altezza del vertice sinistro dell’area: il tentativo di Costantini è fuori misura. Al 41° cross di Steffè, in area Gagliardi è ben appostato e colpisce di testa, ma non riesce ad imprimere forza al pallone. Il Santarcangelo riparte e si presenta in area biancoblù, ma Venitucci spreca ancora calciando debolmente.

Al 43° Costantini lascia il posto a Tassi. Pochi secondi dopo Cocuzza sostituisce Dell’Agnello. Nel secondo minuto di recupero un tentativo di Dell’Agnello, a metà tra il tiro e il cross per Virdis, si spegne a lato di un soffio. I savonesi tengono alta l’attenzione ed evitano la beffa subita nel precedente match casalingo con il Pontedera.

Dopo tre minuti di recupero i biancoblù possono alzare le braccia al cielo: vittoria per 2 a 1, secondo successo stagionale ed iniezione di fiducia in vista del match di domenica prossima ad Ancona.

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