Savona. “Congelato” il provvedimento che prevedeva la chiusura della Prefettura di Savona. L’annuncio questa mattina durante l’assemblea sindacale organizzata dal Silp-Cgil savonese presso la Questura, con al centro la soppressione di 23 Prefetture e Questure, la revisione dei presidi di Polizia in Provincia, nonché l’avvio delle procedure per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto ormai da anni e il riordino delle carriere.
Alla riunione ha partecipato, oltre al segretario provinciale Luigi Sanguinetti, anche il segretario nazionale generale Daniele Tissone. Durante l’assemblea con agenti, sovrintendenti e ispettori provenienti da tutta la Provincia, Tissone ha preliminarmente annunciato che, anche a seguito delle forti proteste sindacali, il governo ha “congelato” i provvedimenti con cui si disponeva la chiusure di diverse Prefetture tra cui anche quella di Savona.
Tissone ha spiegato che “il provvedimento avrebbe comportato un risparmio di soli 6 milioni di euro e che, per il momento, non si farà niente anche alla luce delle implicazioni che insorgerebbero in materia di competenze inerenti l’autorità di Pubblica Sicurezza”.
“Un simile provvedimento – ha detto Tissone – avrebbe inevitabilmente depotenziato gli apparati deputati alla sicurezza in nome di una presunta spending review”. La riunione si è conclusa auspicando l’apertura, in tempi brevi, della fase di contrattazione interrotta, ormai, dal lontano 2009.