Savona. Si è appena costituito presso la Questura di Savona il 23enne albanese che nella notte tra sabato e domenica ha aggredito il 44enne Ricccardo Cinco davanti al bar “La Beffa” di via Torino a Varazze. Questo pomeriggio il giovane dovrebbe essere ascoltato dal sostituto procuratore Daniela Pischetola nell’ambito dell’indagine sulla brutale aggressione. L’albanese, Gabraje Sabit, identificato già nella giornata di ieri dagli agenti della Squadra Mobile di Savona, ha deciso, dopo aver consultato il suo legale, di costituirsi alle forze dell’ordine.
Secondo la ricostruzione degli investigatori Riccardo Cinco stava uscendo dal bar dove l’altra sera si è svolta la serata del Nazzario Fest, quando è stato preso a pugni sul volto sull’attraversamento pedonale. Il suo aggressore è invece fuggito a tutta velocità, ma è stato identificato dalla Squadra Mobile della Questura di Savona: si tratta di un albanese del ’92, residente nel savonese e incensurato, regolare sul territorio italiano.
Probabilmente ha agito in preda ad un improvviso raptus. Il 23enne è stato identificato anche grazie alle testimonianze su targa e modello del veicolo che si era fermato prima di ripartire subito dopo l’aggressione. Allo stato attuale rischia l’accusa di lesioni gravissime.
Nella stessa notte Riccardo Cinco è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico volto a ridurre la gravità delle sue ferite. Il 44enne, elettricista navale, si trova ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure: le sue condizioni restano molto gravi a seguiti del trauma alla testa subito nella feroce aggressione e rimane in prognosi riservata.
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