Borghetto Santo Spirito. Sarebbero tre pluripregiudicati di Borghetto Santo Spirito gli autori del furto di rame avvenuto all’interno del cimitero di Pieve di Teco a giugno scorso.
Nella notte del 6 giugno, i “soliti ignoti” hanno tranciato i lucchetti di chiusura dei cancelli e, servendosi delle scale all’interno del camposanto, hanno asportato 50 grondaie di rame delle cappelle per un valore di circa 5 mila euro.
Sulla vicenda hanno indagato i carabinieri della stazione di Pieve di Teco e del Nucleo operativo della Compagnia di Imperia, che analizzando tutte le comunicazioni notturne avvenute in quella zona sono riusciti a individuare alcuni soggetti la presenza dei quali non risultava giustificata da alcuna ragione.
Successive indagini condotte nei confronti dei tre, tutti tra i 30 e i 40 anni, hanno permesso di rinvenire a Borghetto parte della refurtiva portata via dal cimitero della cittadina imperiese e di altro materiale rubato.
I tre sono stati denunciati per furto. Ora i militari stanno cercando di appurare se si siano resi responsabili di ulteriori episodi simili a quelli per i quali sono già stati fermati. Secondo quanto accertato, tra aprile e giugno i tre avrebbero rubato anche rame e vasellame in ottone dalle tombe nei camposanti di Dolcedo e Villanova d’Albenga.