Cosseria. Sono costate care le due “evasioni” dagli arresti domiciliari nel giro di pochi giorni per un sessantottenne di Cosseria. Da ieri sera infatti l’uomo, A.B., si trova nel carcere Sant’Agostino di Savona perché il giudice, alla luce delle violazioni commesse, ha deciso di aggravare la misura di custodia cautelare nei suoi confronti.
A.B., che era finito ai domicliari per alcuni reati edilizi, nelle scorse settimane era stato sorpreso dai carabinieri di Cengio fuori di casa (anche se il sessantottenne davanti al giudice si era giustificato spiegando di essere all’interno di un terreno di sua proprietà) e lo avevano arrestato per evasione.
Alle luce di questi episodi, nelle scorse ore, è stata emessa la nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I guai per A.B. erano iniziati nei mesi scorsi: un esposto aveva segnalato come, nei terreni di sua proprietà, fosse in corso la costruzione di alcune strutture (tra cui anche una pista per far atterrare gli elicotteri) presumibilmente abusive. Dopo la segnalazione era scattato un sequestro dell’area, ma l’uomo aveva ripetutamente violato i sigilli. Di qui la prima misura cautelare ai domiciliari che era stata emessa dal giudice Fiorenza Giorgi e ora è stata aggravata.