Albenga. “Mamme, portatevi le lenzuoline e federe da casa per il pisolino pomeridiano dei vostri bambini”. A parlare è la consigliera comunale di minoranza, Ginetta Perrone: sotto accusa finisce la decisione dell’assessore ai servizi sociali Simona Vespo di far lavare a ogni famiglia le lenzuola.
Una scelta dettata, ha spiegato Vespo, da ragioni igieniche: e così l’asilo nido comunale Roberto di Ferro, che fino ad oggi ha garantito il servizio grazie ad un locale lavanderia attrezzato e personale ausiliario dedicato, non fornirà più l’equipaggiamento lavato e stirato per dormire. Più comodo, certo, ma secondo Vespo con meno garanzie dal punto di vista igienico.
Già in passato Ginetta Perrone aveva espresso il proprio dissenso con queste ragioni: “Lenzuola, coperte e materassi debbono essere accuratamente lavati secondo un protocollo unico standard, verificabile solo dall’Asilo nido. Peraltro, trattandosi di ambienti di comunità, occorre vengano disinfettati tutte le volte che si sporcano per la fuoriuscita di feci o urine, trattandosi di bimbi che hanno ancora il pannolino”.
La scelta del lavaggio “domestico”, quindi, potrebbe per Perrone addirittura essere controproducente: “Ci auguriamo questa scelta non comporti un abbassamento del livello di sicurezza igienico sanitario che l’Asl 2 savonese deve garantire all’interno della struttura”.