“Albenga ha finalmente adottato il suo Piano Urbanistico Comunale. Un risultato non scontato e frutto di un lavoro intenso fatto dai tecnici della Caire, a cui va il nostro più sentito ringraziamento, dell’Ufficio Urbanistica, e di tutti i consiglieri che si sono cimentati con uno strumento complesso”. Così il partito Democratico albenganese plaude all’approvazione del nuovo Piano Urbanistico comunale dopo una lunga discussione ieri in Consiglio comunale.
“Il plauso più grande va al Sindaco, che più di ogni altro ha cercato di seguire i tempi stretti previsti dalla nuova legge urbanistica regionale, portando in adozione uno strumento senza far spendere un euro in più ai cittadini di quanto investito in questi lunghi 8 anni”.
“Ma vogliamo qui sottolineare il grande e serio lavoro svolto dal Partito Democratico, che dal lontano 2007 con l’allora Sindaco Tabbò ha compreso e delineato le linee guida per lo sviluppo della città. Lo ha fatto seriamente, senza mettere in gioco interessi personali, come invece capitato in passato, e come alcuni consiglieri hanno cercato – in modo bugiardo e maldestro – di insinuare, puntando invece su uno sviluppo sostenibile, diminuendo le volumetrie e il carico insediativo e scommettendo sullo sviluppo della nostra Piana, e volendo fortemente il Parco Agrotecnologico” sottolinea il Pd albenganese.
“Questo Puc è frutto del lavoro del Pd e di tutta l’amministrazione Cangiano, che è riuscita dove altri avevano fallito. Ha approvato il piano urbanistico della città con una maggioranza coesa, lontana anni luce da quella di chi ieri, con arrampicamenti sugli specchi e artifici degni del miglior contorsionista, ha di fatto disconosciuto il proprio lavoro ed è riuscita a votare no ad uno strumento atteso da anni per sviluppo della città.
“L’amministrazione Cangiano e il Pd vanno veloce, nell’interesse della città. L’asse Guarnieri-Ciangherotti sta a guardare” conclude il partito democratico ingauno.