Savona. Finalmente si gioca. Ora è ufficiale: sabato Savona e Teramo, coinvolte nell’interminabile vicissitudine relativa alla presunta combine, potranno scendere in campo. E, ironia della sorte, si ritroveranno proprio di fronte, sul campo degli abruzzesi, nella partita valida per la quarta giornata del campionato di Lega Pro.
Nel pomeriggio odierno il Collegio di Garanzia dello Sport ha respinto l’istanza di sospensione cautelare richiesta dal Forlì, che chiedeva lo stop delle partite dei biancoblù e degli abruzzesi oltre che, di conseguenza, di quelle degli stessi romagnoli, che speravano nel ripescaggio in Lega Pro.
Le squadre che durante l’estate sono rimaste in bilico tra le due categorie, quindi, possono iniziare a giocare i rispettivi campionati di competenza, mettendosi presto in pari, con i recuperi, con le altre contendenti.
Tuttavia la questione non è ancora completamente archiviata. I ricorsi, infatti, non sono ancora stati trattati e verranno discussi in un’udienza la cui data verrà decisa dopo la scadenza dei termini per l’impugnazione della sentenza della Corte Federale di Appello della Figc.
In sintesi, il Collegio non si è ancora espresso in merito alle pene inflitte a Savona e Teramo, che potrebbero non essere giudicate congrue.
In ogni caso, un ulteriore passo verso l’epilogo della vicenda è stato scritto; sabato si tornerà a parlare di calcio giocato.