Verso gli europei

Matteo Milano, il savonese di 10 anni che sfida i campioni del mondo

Il giovane ha conquistato l'accesso agli Europei di Yu-Gi-Oh, un gioco di carte giapponese: secondo di categoria, è stato in grado di battere anche alcuni adulti

Savona. Ha solo 10 anni, ma è già una piccola “star” in grado non solo di ben competere nella propria categoria, ma anche di sfidare e sconfiggere diversi adulti, arrivando a sedersi al tavolo dei campioni del mondo e “conquistando” i giudici di un colosso come Konami.

E’ la piccola “impresa” compiuta da Matteo Milano, un giovanissimo savonese che nell’ultimo weekend si è messo in luce nel campionato internazionale Konami Yu-Gi-Oh YCS di Rimini, conquistando il secondo posto nella categoria sino a 13 anni e ottenendo così la qualificazione ai Campionati Europei WCQ 2016.

Yu-Gi-Oh è un complesso gioco di carte giapponese, particolarmente seguito anche negli Stati Uniti e in Italia: il nostro paese conta infatti diversi campioni nella categoria adulti. L’età media dei giocatori professionisti è sui vent’anni, e i campioni solitamente sono studenti universitari di facoltà come fisica, matematica e ingegneria, cosa non sorprendente considerando che si devono orientare tra circa 7.000 carte con effetti e modalità di utilizzo specifiche per ogni singola carta.

Matteo ha affrontato il viaggio verso Rimini sotto il sole cocente di questi giorni in compagnia del padre Marco, che curiosamente ha imparato a giocare osservando suo figlio durante i tornei, tanto che i due hanno partecipato anche all’YCS categoria adulti, risultando il più giovane e il più anziano in gara.

Anche nella categoria adulti Matteo si è distinto, vincendo le prime due partite contro giocatori con il doppio dei suoi anni, e arrivando così al terzo turno al medesimo tavolo dove giocavano due campioni mondiali.

Un’esperienza certamente gratificante, tanto che Matteo è pronto ad affrontare il viaggio verso la città europea, ancora non annunciata, in cui si svolgeranno i campionati 2016. Nel 2015 è stata Dublino ad accogliere questo evento, e se Matteo si confermerà ad alto livello anche in Europa sarà invitato in Giappone, patria di Yu-Gi-Oh, per le finali mondiali.

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