Savona. Un tavolo di lavoro per iniziare ad elaborare il progetto di un soggetto pubblico a cui affidare la gestione del servizio idrico. E’ questa la proposta lanciata questo pomeriggio dal presidente della Provincia Monica Giuliano durante l’incontro pubblico organizzato in piazza Sisto IV dal Comitato Savonese Acqua Bene Comune.
Il numero uno di Palazzo Nervi ha convocato l’assemblea dei sindaci per il prossimo 15 settembre: in quella sede si inizieranno a gettare le basi per la costituzione della “commissione” che dovrà mettere insieme il progetto per il gestore pubblico, che è poi la richiesta avanzata in questi giorni dal Comitato e dai manifestanti che da giovedì scorso stanno facendo lo sciopero della fame.
La proposta della Giuliano ha trovato l’appoggio, tra gli altri, del vice sindaco di Savona Livio Di Tullio e del primo cittadino ingauno Giorgio Cangiano, cioè i rappresentanti dei due Comuni più popolosi del savonese e delle due aree in cui sarebbe dovuta essere divisa la provincia qualora fosse passata la proposta di creare due sub-ambiti per quanto riguarda la gestione del ciclo idrico integrato.
Tornando all’incontro di oggi, all’incontro di questo pomeriggio in piazza Sisto IV hanno partecipato gli esponenti di diverse amministrazioni comunali. Tra queste, Savona e Albenga ma anche Loano, Giustenice, Balestrino, Albissola Marina, Pietra, Ceriale, Calice, Rialto, Vado.
Il presidio permanente del Comitato dovrebbe proseguire fino al 9 settembre.
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