Finale Ligure. Locali chiusi dalle 00.40 alle 4 del mattino: questo il provvedimento del sindaco Ugo Frascherelli, in occasione di “Viaggio nel Medioevo”, che sta creando polemiche nel comune finalese. Tra chi concorda con il primo cittadino ed il suo tentativo di “proteggere” dal fracasso notturno i residenti, e chi lo accusa di penalizzare il turismo, si leva ora la voce degli organizzatori.
“I colpi di cannone hanno sempre messo fine alla notte – spiega Maura Firpo, rettore dell’associazione del Centro Storico del Finale – da anni lavoriamo per recare meno disturbo possibile alla gente che vive dentro le mura e allo stesso tempo garantire il massimo divertimento per le decine di migliaia di visitatori”.
L’associazione che da anni cura la realizzazione della festa precisa anche che “da quest’anno, per garantire la sicurezza di tutti, non solo saranno presenti una decina di vigilantes privati ma sarà allestito un vero e proprio punto di polizia permanente nella zona di Porta Testa, che sarà operativo dalle 18 alle 2 del mattino”.
In merito all’ordinanza che impone la chiusura dei locali all’interno delle mura e all’esterno per un raggio di 500mt Firpo spiega: “Siamo assolutamente favorevoli, per il bene della manifestazione, che tengo a precisare non è nata come una sagra ma come un evento che puntava a raccontare le tradizioni storico culturali del borgo”.