La precisazione

Strade sporche e degrado a Savona, Ata non ci sta: “Servizi continui e impegno massimo”

Il presidente Vaggi dà i numeri del servizio e sottolinea il lavoro dell'azienda: "Scorretto parlare di disservizio, battaglia è costante"

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Savona. Polemica sulla pulizia delle strade a Savona. Dopo i “mugugni” delle ultime settimane l’Ata, attraverso il suo presidente Sara Vaggi, ha voluto fornire alcune precisazioni in merito ai servizi svolti dall’azienda per sottolineare come, da parte loro, ci sia il massimo impegno per mantenere il decoro urbano.

A proposito dei rifiuti ingombranti l’Ata precisa: “La raccolta sul territorio comunale è in continuo aumento. I dati evidenziano come la raccolta di questa tipologia di rifiuti sia triplicata solo negli ultimi sei mesi dell’anno. Avviene tramite 4 diverse modalità: consegna gratuita presso la stazione ecologica mobile (Ecomobile) che sosta alternativamente in 9 punti fissi situati in diverse zone della città, secondo calendario e orari prefissati; consegna gratuita presso il centro di raccolta di via Caravaggio; richiesta di ritiro a domicilio con prenotazione presso lo sportello di piazza del Popolo; per i Rifiuti costituiti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) provenienti da utenze domestiche sussiste l’obbligo di ogni rivenditore a ritirare gratuitamente presso il punto vendita ogni elettrodomestico usato all’atto dell’acquisto di un’analoga apparecchiatura nuova”.

“L’impegno per ritirare i rifiuti abbandonati è costante e quotidiano, così come la campagna di sensibilizzazione che è stata nuovamente ripetuta anche quest’anno con l’affissione di cartellonistica stradale ripetuta in tre cicli dal titolo ‘Non abbandonare in strada i rifiuti ingombranti’. Anche tale campagna informativa non ha portato i risultati sperati e purtroppo siamo consci che l’abbandono di ingenti quantitativi di ingombranti, soprattutto nelle vie periferiche, non è dovuto principalmente al singolo cittadino, ma probabilmente a ditte non qualificate che si occupano di sgomberi o imprese edili non a norma”.

“Per quanto riguarda il quantitativo di rifiuti ingombranti raccolti tramite la stazione ecologica mobile, la media giornaliera si attesta su circa 2,2 tonnellate. Di queste mediamente 1,9 vengono destinate al recupero (metalli, elettrodomestici, legno, batterie) mentre circa 300 Kg/giorno sono costituiti da ingombranti non recuperabili (es. materassi) che vengono inviati allo smaltimento. Va sottolineato che quasi la metà di queste 2,2 tonnellate è costituita da materiale proveniente da abbandono incontrollato e abusivo sul territorio (scarpate, oppure accanto ai cassonetti o direttamente sui marciapiedi), cosa che oltre a deturpare pesantemente l’immagine della città, rende maggiormente oneroso il servizio di raccolta. Si precisa che solo nel primo semestre 2015 il quantitativo dei rifiuti ingombranti raccolti mediante le diverse modalità è triplicato (268 tonnellate nel primo semestre 2015 contro le 106 di tutto il 2014 e le 102 del 2013) rispetto alla media degli scorsi anni impegnando quindi risorse e tempo per contenere un fenomeno che ha un incremento esponenziale.
Si annovera anche la continua rimozione di diverse discariche abusive, spesso in zone impervie difficilmente raggiungibili, che devono comunque essere costantemente bonificate per evitare la dispersione di materiale potenzialmente inquinante nell’ambiente (es. batterie al piombo) o che in caso di incendio può risultare particolarmente dannoso. Per ottemperare al Contratto di Servizio ATA S.p.A. deve effettuare 12 interventi all’anno (limite 10 tonnellate) su segnalazione del Comune di Savona; ad oggi ne sono già stati effettuati più della metà con circa 7.000 tonnellate di rifiuti ingombranti rimosse” precisa Vaggi.

“I numeri di cui sopra evidenziano un fenomeno ‘esplosivo’ e la gestione degli stessi numeri conferma che, senza aggiunta di costi, il problema è stato gestito dalla società. Non ci pare dunque corretto parlare di disservizio o di resa di Ata. I servizi vengono erogati giornalmente e continuamente da ATA SpA, ed i quantitativi rimossi dimostrano che la ‘battaglia’ è costante e non è certo un segnale di resa; è chiaro che invece i numeri debbano indurre delle riflessioni su un fenomeno, che, ribadiamo, in percentuale dominante è da attribuirsi ad attività di sgombero più o meno in regola e che lo stesso è in crescita esponenziale. Specifichiamo inoltre che l’area di Via Repusseno, più volte oggetto delle cosiddette ‘cartoline del giornale’, è un’area privata delle Ferrovie. Ata si è già attivata per effettuare un preventivo per bonifica dei luoghi in questione. La proposta d’intervento viene regolarmente inviata alle Ferrovie quando il fenomeno si manifesta, accompagnato dall’interesse alla problematica dell’Amministrazione Comunale”.

Precisazioni sono arrivate anche sul fronte dei “lavaggi” e della “raccolta rifiuti”. Ata ha potenziato il lavaggio delle strade e marciapiedi: “L’amministrazione comunale ci ha chiesto un piano straordinario che contrasti anche il fenomeno eclatante dei bivacchi incontrollati che lasciano rifiuti ed escrementi. In tutti i fine settimana, nelle aree verdi limitrofe alle spiagge libere (soprattutto Zinola, Via Nizza e Prolungamento), abbiamo implementato un servizio straordinario di pulizia che vede impegnati 3 operatori ogni lunedì mattina al fine di permettere ai cittadini residenti di poter usufruire dei marciapiedi/spiagge ed aree verdi limitrofe in igiene e sicurezza”.

“Vogliamo inoltre ribadire che il Comune di Savona con Ata SpA, sta progressivamente estendendo la raccolta differenziata di prossimità dei rifiuti differenziati, compresa quella della frazione organica, e sta registrando un calo costante dei rifiuti indifferenziati da smaltire in discarica accompagnato da un aumento del materiale differenziato raccolto ed inviato a recupero” conclude Sara Vaggi che ricorda anche ai cittadini che l’azienda ha attivo un centralino ed inoltre un sistema capillare di registrazione delle segnalazioni che permette di dare corso entro circa 12/24 ore alla risoluzione delle problematiche segnalate.

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