Savona. Quest’oggi sono stati redatti i calendari della Lega Pro per la prossima stagione, con le incognite rappresentate dalle quattro “variabili”, assoggettate alle decisioni della giustizia sportiva.
Nel girone A compare la lettera “X”. Il Savona, se giocherà ancora tra i professionisti, debutterà sul campo del Pavia, per poi disputare la prima gara casalinga al “Bacigalupo” contro il Cittadella. Se il processo d’appello, invece, confermerà la condanna dei biancoblù alla Serie D, il loro posto verrà preso dal Forlì.
Proprio oggi, poco dopo le 16,30, ha preso il via il processo. I giudici del Tribunale nazionale federale hanno ricominciato ad analizzare il caso della combine tra Savona e Teramo che, lo scorso 20 agosto, ha portato alla nota sentenza: retrocessione per entrambe le società.
Il collegio difensivo biancoblù si è rivolto all’avvocato Luigi Chiappero dello studio Chiusano di Torino, che affianca Lucio Colantuoni e Nicolò Pescetto, per far valere le proprie ragioni e dimostrare che il sodalizio biancoblù era estraneo alla vicenda e, quindi, non colpevole di responsabilità diretta. La speranza è dover pagare solamente dazio per una responsabilità oggettiva e, quindi, restare in Lega Pro, pur con una penalizzazione. In sintesi, tutto ruota intorno al diretto coinvolgimento o meno del presidente Aldo Dellepiane.
L’NH Vittorio Veneto Hotel di Roma, dove si svolge il processo, è presidiato dalle forze dell’ordine, dato che un centinaio di tifosi del Teramo sono giunti di fronte all’edificio per manifestare.
L’accusa ha ribadito le proprie tesi tramite le parole del procuratore aggiunto Gioacchino Tornatore, che nel primo grado aveva portato avanti la lunga requisitoria contro Teramo e Savona. Le posizioni delle due società saranno ascoltate domani mattina.
Se la sentenza di primo grado sarà ribaltata o meno sarà noto solamente quando si pronuncerà la Corte d’Appello federale presieduta da Gerardo Mastrandrea, nel tardo pomeriggio di domani o, con più probabilità, sabato mattina.
Domenica il Savona giocherà a Pistoia per la Coppa Italia di Lega Pro: scenderà in campo con la certezza del prossimo campionato che disputerà.
Oggi, di fronte ad un nutrito gruppo di appassionati, mister Giancarlo Riolfo ha fatto giocare a Quiliano una sfida amichevole contro una formazione mista composta da giocatori della prima squadra ed elementi dell’Under 19.
Quindici i gol realizzati. Virdis ha fatto la parte del mattatore, andando a rete sei volte. Nella ripresa si è scatenato invece il baby Vittori con una tripletta. Da segnalare che i tifosi biancoblù hanno apposto al “Picasso” lo striscione “Io non ci sto. Il Savona in Lega Pro”.