La protesta

Lenzuola di protesta contro la giunta Canepa: “La legge è uguale per tutti”

Alassio. Due lenzuola con la frase “La legge è uguale per tutti” sono apparse stamane davanti al Municipio di Alassio, lato corso Dante, sistemate tra due lampioni proprio davanti alla fontana.

Si tratta dell’ultimo atto di una protesta che da giorni tiene banco in città. Ad Alassio continua a tenere banco infatti la querelle sullo yoga. Dopo l’attacco dell’associazione Essere Yoga, alla quale è seguita la dura replica dell’assessore Simone Rossi, ora arriva la controreplica da parte dei primi.

“L’APS Free Yoga continua a chiedere regole uguali per tutti nell’assegnazione di sedi, contributi, eventi da parte del Comune di Alassio, che invece favorisce “amici” ed è sempre contro lo yoga – spiegano – In seguito al diniego dell’amministrazione alassina all’autorizzazione per l’evento di yoga gratuito (lezioni gratuite ogni giorno estivo), il mondo yoga italiano si interroga e si schiera a favore dello yoga alassino”.

Intanto a Ferragosto si è svolta una pratica yoga e una protesta pacifica, nei giardini comunali sotto al Comune. “Alassini e turisti, insieme, uniti da “satyagraha” la teoria etica e politica di non violenza di Gandhi, si sono incontrate a praticare yoga e meditare silenziosamente sfidando la paura di esporsi”, affermano all’APS Free Yoga.

Lucia Ragazzi, presidente dell’associazione yoga, non ha intenzione di lasciar spegnere la polemica perché “è quello che qualcuno spera per non risolvere le cose e lasciare che tutto continui come sempre”. 

“Non puoi cambiare gli altri ma puoi cambiare te stesso, sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, dai piccoli cambiamenti di ognuno di noi si può migliorare la società, siamo tutti al servizio per una società migliore e gli amministratori della cosa pubblica dovrebbero esserlo ancora più degli altri.   Ancora una volta, la solita domanda: “la legge è uguale per tutti” !?”, dicono all’APS Free Yoga.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.