La storia

Intitolata al savonese Sandro Pertini la bocciofila di Roverino

Sandro Pertini

Ventimiglia. “In data 25 agosto 2015 l’Unione Bocciofila Roverino ha riunito l’assemblea straordinaria dei soci per decidere se intitolare o meno il Bocciodromo di Corso Limone Piemonte 81 al Presidente Emerito della Repubblica Sandro Pertini. Hanno prevalso i favorevoli con una percentuale intorno al 60% discreta l’affermazione degli astenuti intorno al 21% .

Il Consiglio Direttivo della Bocciofila sta organizzando assieme all’Associazione Transfrontaliera Sandro Pertini la cerimonia per l’intitolazione del Bocciodromo.

Questa la motivazione letta dal Presidente in assemblea: “Ricordare la figura del Presidente Emerito della Repubblica Italiana Alessandro Pertini è per un Ligure ed un Ventimigliese praticamente superfluo. Ogni cittadino Italiano ricorda con piacere le sue frasi che hanno fatto la storia del nostro paese. Ciò basterebbe per ottenere il riconoscimento di avere vie e piazze dedicate. Ma per quanto riguarda la nostra società in particolare, le motivazioni ovviamente non vanno ricercate nella ideologia politica che resta condivisibile o meno in periodo di democrazia, ma bensì intitolando il nostro bocciodromo a Sandro Pertini, dobbiamo ricordare il Pertini “sportivo” che gioca a scopone al ritorno dal Mundial, oppure che alza le braccia al cielo ai gol di Pablito Rossi.

Ancora di più restano nella storia le sue partite di bocce a Masone , sfide infinite nelle quali lui spesso era costretto a soccombere agli avversari di turno , ma sempre con grande passione ed onore. Ed ultimo, ma non per ordine di importanza, il legame da sempre con la città di Ventimiglia e con i suoi abitanti.

Fino a qualche anno fa non era difficile incontrare la signora Carla, moglie del Presidente con la bicicletta ed i soliti vestiti molto colorati che sorseggiava un cappuccino nei bar del centro cittadino. Potremmo trovare altre centinaia di motivazioni per commemorare i 25 anni della scomparsa del Presidente Pertini , ma per quanto ci riguarda ne abbiamo a sufficienza così”.

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