Savona. “Con quello che i savonesi versano alle casse comunali per il mantenimento della pulizia della propria città, dovrebbero usufruire di standard qualitativi al livello di quelli presenti nella vicina Svizzera! Invece non è cosi!”. L’attacco sul livello di pulizia della città della Torretta arriva dal consigliere comunale della Lega Nord Massimo Arecco.
“Apprendiamo – prosegue Arecco – che la raccolta differenziata a Savona viaggia su percentuali ridotte, nonostante i recenti, ingenti, investimenti ed il ritardo di anni nell’attuazione di quanto previsto dalla normativa vigente. E’ altresì sufficiente girare per i quartieri della città, in cui il servizio è stato attivato, per rendersene conto”.
“In questi giorni è apparsa sulla stampa locale un’intervista rilasciata dall’Assessore ai quartieri e al decentramento, il quale, liquidando il problema della qualità del servizio prestato, ha sostanzialmente attribuito la grande parte di responsabilità ai savonesi che non sarebbero ancora abituati a fare la raccolta differenziata e, addirittura, la boicotterebbero, lasciando infine spazio all’ipotesi che, per garantire un servizio adeguato, sia necessario aumentare ulteriormente le imposte locali. Da un lato, quindi, una bella tirata d’orecchi ai cittadini, dall’altro, l’ennesimo, preannunciato, interessamento alle loro ‘palanche’” prosegue l’esponente della Lega.
“A tali affermazioni, amara ironia a parte, personalmente mi chiedo: forse l’Assessore Lugaro confonde il termine decentramento con quello di svuotamento … delle tasche? Per tale ragione assumo l’impegno personale, in caso di vittoria della Lega Nord alle prossime elezioni comunali, di razionalizzare e migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti senza chiedere ulteriori sacrifici ai savonesi ed eliminando qualche assessorato non proprio indispensabile” concludi Arecco.