Savona. Vietato dar da mangiare ai cinghiali. Lo stabilisce un’ordinanza emessa oggi dal sindaco di Savona Federico Berruti sulla falsariga di quella pubblicata qualche giorno fa dal suo omologo di Loano Luigi Pignocca.
A Savona, l’ordinanza fa seguito alle segnalazioni arrivate dalla procura della Repubblica e riguardanti la presenza di un cinghiale adulto che nelle ore serali si reca presso la foce del Letimbro.
“La presenza dell’animale – dicono da Palazzo Sisto – è oggetto di attenzione da parte delle persone che passeggiano sul lungomare o sulla spiaggia, fermandosi sulla passerella pedonale che attraversa il torrente per guardarlo e fotografarlo. La procura ha manifestato preoccupazione dovuta a possibili comportamenti imprevedibili da parte dell’animale che potrebbe pericolosamente avvicinarsi alle persone”.
Il dirigente del servizio politiche della montagna della Regione ha evidenziato che, al fine di prevenire i rischi per la pubblica incolumità connessi alla presenza di cinghiali in ambito urbano o nelle zone direttamente limitrofe, può rendersi indispensabile mettere in atto interventi di controllo da parte della polizia provinciale o di altri soggetti sulla base di quanto disposto dai sindaci dei Comuni.
Per questo motivo, visto il potenziale pericolo costituito dalla presenza del cinghiale nel Letimbro, Berruti ha disposto il divieto di somministrare alimenti e cibi di qualsiasi tipo agli ungulati e, attraverso la stessa ordinanza, ordina al corpo di polizia provinciale di vigilare sulla presenza di ungulati ed eventualmente ad allontanare o catturare i cinghiali presenti sul territorio comunale nelle immediate adiacenze del centro abitato e nelle aree abitate anche in zone agricole e rurali, nonché in prossimità delle vie più trafficate. L’ordinanza non prevede in alcun modo l’abbattimento degli stessi.