Eliminazione

Calcio: Pistoiese quattro volte a segno, Savona fuori dalla Coppa Italia

I biancoblù escono dalla competizione: urgono nuovi innesti per poter affrontare il campionato

Pistoiese Savona

Savona. Un solo pensiero: mantenere la Lega Pro sul campo, per un altro anno, così com’è stato fatto in questa calda estate nelle aule del tribunale.

Il Savona dovrà soffrire, partendo da -10 in un campionato di 34 giornate. Non è ancora noto se i biancoblù saranno inseriti nel girone A o nel B (possibilità concreta alla luce della riammissione della Pro Patria in Lega Pro). In ogni caso, la strada verso la salvezza sarà impegnativa.

Da domani, entro domenica, quando andrà in scena la prima partita di campionato, la società savonese dovrà completare la rosa, allestendo una squadra competitiva.

Da oggi il Savona ha un pensiero in meno: la Coppa Italia. Gli striscioni sono stati eliminati, battuti 4 a 0 dalla Pistoiese; un risultato maturato anche a causa di una formazione ancora incompleta.

La Pistoiese allenata da Alvini gioca con Iannarilli, Placido, Cruz, Taddei, Di Bari, Falasco, Mungo, Vassallo, Merini, Lo Sicco, Rovini. In panchina siedono Marchegiani, Lanini, Pasini, Petriccione, Damonte, Romiti, Sanchez.

Riolfo schiera un 4-3-3 con Falcone tra i pali; in difesa da sinistra Lomolino, Negro, Pinton, Antonelli; a centrocampo Costantini, Speranza, Clematis; in attacco Gagliardi, Vittori, Virdis. A disposizione ci sono Cincilla, Carta, Asllanay, Conti, Romney, Preci, Cabeccia.

I locali si presentano in tenuta arancione con calzoncini bianchi; Savona con la divisa classica. Si gioca allo stadio “Melani” in una giornata soleggiata e calda. Arbitra Chindemi della sezione di Viterbo coadiuvato da Bercigli di Valdarno e Berti di Prato.

La Pistoiese nel secondo match del girone era stata battuta per 2-1 dalla Carrarese. Ai biancoblù, per passare il turno, sarebbe quindi sufficiente un pareggio.

Le due squadre iniziano ad affrontarsi in maniera determinata, provando ad affondare i colpi. Il Savona, nei primi 5 minuti, usufruisce di due tiri dalla bandierina.

Al 10° la prima opportunità per la Pistoiese: cross dalla destra di Mungo, in area Lo Sicco incorna e manda a lato di poco. Poco più tardi Vassallo riceve dalla destra, controlla e va al tiro prima di essere contrastato, ma la conclusione, debole, è deviata. I toscani premono e pareggiano il conto dei corner.

Il Savona replica e conquista a sua volta altri due corner; sul secondo, calciato da Costantini, Iannarilli è costretto ad uscire dall’area piccola per smanacciare. Sul cambio di fronte Rovini si invola e giunge al limite dell’area ma controlla male e non riesce a battere a rete.

Al 19° il gol della Pistoiese: Taddei vince un contrasto, serve Vassallo che, sulla sinistra, controlla, si accentra e prova il tiro; Pinton è sulla traiettoria e infila la propria porta.

La replica del Savona è in una punizione di Costantini: in area Pinton cerca invano la deviazione vincente. La Pistoiese insiste e al 27° Lo Sicco con un tiro dalla distanza chiama Falcone ad una parata a terra. Un minuto più tardi, su un cross ancora dalla destra di Mungo, Cruz, dimenticato in area, può staccare di testa ma è impreciso.

Al 31° percussione di Vassallo che sulla sinistra imperversa e va al tiro ravvicinato: Falcone risponde. Al 32° il primo ammonito della partita: Falasco. Il Savona abbozza qualche manovra ma è la Pistoiese a creare pericoli: Merini in area, a tu per tu con Falcone, viene fermato in extremis da Pinton. Poco più tardi la retroguardia del Savona ferma in area Cruz.

Cambio nel Savona al 37°: esce Lomolino, per una botta rimediata in precedenza, ed entra Romney. Di conseguenza Clematis arretra a centrocampo; Speranza in difesa. Il gioco riprende e Virdis prova a colpire con un diagonale: palla a lato di poco. Al 44° Lo Sicco infila la palla in rete, ma in posizione irregolare. Al 45° Negro serve un buon pallone per Virdis, ma Iannarilli è attendo.

Dopo tre minuti di recupero il primo tempo si chiude sull’1 a 0 per la Pistoiese. Si è visto un buon Savona, propositivo, ma i locali sono stati più pungenti ed incisivi, mostrando un gioco rapido e concreto.

Nella prima azione della ripresa Pistoiese subito pericolosa: in area tacco di Lo Sicco per Rovini, contrastato in angolo al momento del tiro. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Taddei fa partire un fendente di esterno che chiama Falcone alla respinta. Al 4° Pinton ferma irregolarmente Rovini e viene ammonito.

La Pistoiese punge ed è ancora l’estremo biancoblù ad evitare il raddoppio dei toscani. Gran palla di Mungo che vede Lo Sicco solo in area e lo serve: tiro a botta sicura, Falcone con il piede respinge. All’11° cartellino giallo per Antonelli, reo di un fallo su Vassallo.

Al quarto d’ora gli arancioni raddoppiano: ci prova Rovini e il suo tiro è respinto da Falcone, la sfera giunge a Merini che centra il palo, palla sui piedi di Lo Sicco che di potenza la scaraventa in rete.

Prima sostituzione nella Pistoiese al 20°: Lanini subentra a Placido. Un paio di minuti dopo Damonte sostituisce Vassallo. La squadra di casa fa tris al 23°: progressione sulla sinistra di Cruz che dal limite dell’area tocca in mezzo per Rovini che insacca di prima.

Al 27° Petriccione debutta tra i professionisti sostituendo Rovini. La partita, nonostante il risultato acquisito, si mantiene vivace fino al termine. Al 33° Conti, classe 1998, prende il posto di Costantini. Sulla panchine si scaldano gli animi con un battibecco tra Alvini e Riolfo.

Petriccione, al 36°, con un calcio di punizione impegna Falcone in una respinta. Altro giovane in campo per il Savona, al 37° Asllanay sostituisce Vittori. Al 39° Damonte ha la possibilità di arrotondare il risultato presentandosi a due passi da Falcone che è bravo ad opporsi. Poco più tardi il portiere savonese respinge una conclusione di Mungo. Al 43° Lo Sicco serve Merini che in area è libero di calciare a rete e siglare il 4 a 0. I minuti di recupero sono ben 5: superflui, considerato il risultato.

Finisce 4 a 0: la Pistoiese prosegue nel suo cammino in Coppa Italia, grazie ad un’ottima prestazione. Il Savona, per lunghi tratti costretto a difendere, ha limitato i danni soprattutto grazie alle parate di Falcone. In campionato, complici gli innesti imminenti, i biancoblù, per forza di cose, mostreranno un altro volto.

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