Sopralluogo

Alluvione, la Regione incontra i coltivatori della piana: polemica con il Comune

"Senza i progetti definitivi, come quello per il rio Fasceo, sarà difficile ottenere i finanziamenti per gli interventi di messa in sicurezza"

Albenga. Rimborso dei danni alluvionali, finanziamento delle opere di prevenzione per la regimazione delle acque, riperimetrazione delle zone a rischio. Questi alcuni degli argomenti su cui la nuova maggioranza regionale si è impegnata a dare risposte concrete in tempi brevi: questa mattina, infatti, si è svolto un incontro tra gli assessori Stefano Mai e Giacomo Giampedrone, il capogruppo di FI in Comune ad Albenga Eraldo Ciangherotti e a quello della Lega, Rosalia Guarnieri, e una nutrita rappresentanza di coltivatori della piana di Albenga, alla presenza del capo gruppo di FI in Consiglio regionale Angelo Vaccarezza.

La mattinata è proseguita con una serie di sopralluoghi nelle zone alluvionate. “Qui sono necessari interventi urgenti: le imprese hanno già pagato un prezzo altissimo in termini non solo di danni subiti, ma anche di perdita della produzione” afferma Vaccarezza.

Non sono mancate polemiche nei confronti del Comune di Albenga: nel mirino il progetto di messa in sicurezza del rio Fasceo, l’affluente del Carenda, per il quale è previsto lo stanziamento di 2,5 mln di euro: “Abbiamo scoperto che esiste solo un progetto preliminare, ma non quello definitivo necessario per ottenere il finanziamento necessario e realizzare un intervento che gli agricoltori della piana attendono con ansia”.

“Sicuramente domani mattina l’assessore Giampedrone chiederà spiegazioni al sindaco Cangiano” conclude Vaccarezza.

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