Loano. Si è conclusa domenica scorsa la manifestazione organizzata dall’associazione Hakuna Matata (senza pensieri) che da tre anni trasporta in mare aperto con la propria imbarcazione di 12 metri denominata “Adagio Blu” bambini appartenenti allo spettro autistico.
L’evento “Un Giorno Per Noi”, cavallo di battaglia dell’associazione che si ripete tutti gli anni per l’ultima domenica di giugno, ha coinvolto diportisti della Marina di Loano che hanno partecipato attivamente con più di 25 barche di tutte le tipologie comprese quelle d’epoca come la Fregata Argo, messa a disposizione dalla principessa Donna Gesine Doria e Don (Diacono) Massimiliano Floridi.
Alle 8 hanno preso il via le escursioni della capitaneria di porto di Loano, che in qualità di partner hanno ospitato i bambini autistici con i loro genitori sui propri mezzi di soccorso. Le imbarcazioni battenti bandiera Hakuna Matata hanno navigato al traverso della Marina di Loano non tanto lontano dalla costa per consentire ai gommoni, con a bordo i fotografi dello staff solidale di “Manfredografia”, di avvicinarsi alle imbarcazioni per immortalare ciò che i bambini stavano vivendo.
Quest’anno l’affluenza è stata molto impegnativa con oltre 150 tra bambini e genitori, per le escursioni in mare e circa 300 gli artisti che si sono esibiti alternandosi durante gli spettacoli pomeridiani a terra nel piazzale messo a disposizione dalla Marina di Loano che dal 2012 sostiene l’associazione aiutandola a sviluppare eventi come questo.
Le sorprese non sono mancate e le forti emozioni si sono fatte sentire durante l’esibizione di Modern Jazz Dance, Attimo Danza, Gnomo Aspirino, Lene 2000, Scarpette Rosa, spettacolo teatrale scritto e condotto da ragazzi autistici dell’associazione Il Riccio di Torino per continuare con esibizioni professionali di Magic Alberto, Mago Maderick, mago Daniel.
L’evento si è concluso oltre la mezzanotte con un concerto Rock dei Black Pearl anticipato da una grande sorpresa; l’esibizione del gruppo MountainBike Freestyle condotto da Andrea Oddone braccio destro e caro amico di Vittorio Brumotti che ci hanno raggiunto in chiusura.
Gli organizzatori ringraziano il Comune di Loano, il Comune di Cuneo, il Comune di Villafalletto, la Marina di Loano, la guardia costiera di Loano, tutti i diportisti e le associazioni che da anni collaborano con noi in segno di solidarietà senza percepire nessun rimborso spese come tutti gli artisti che si sono esibiti durante l’evento.