Sospetti

Lavori “sospetti” all’ex caserma Piave, preoccupazione ad Albenga fotogallery

Rosy Guarnieri ed Enzo Canepa allarmati dal possibile arrivo di profughi

Albenga e Alassio sono unite dalla preoccupazione. A scatenarla è ancora una volta l’ex caserma Piave, che in questo periodo è stata oggetto di alcuni interventi di manutenzione che hanno finito per “insospettire” e mettere in allarme i cittadini ingauni, i quali temono che la vecchia struttura militare possa diventare un centro di accoglienza per i profughi.

“Operai incaricati da non si sa chi hanno sostituiti i vetri dei corpi di fabbrica sul lato sud della caserma – fa notare l’ex sindaco di Albenga e oggi consigliere comunale di minoranza Rosy Guarnieri – Sono stati sostituiti gli infissi degli edifici a nord, il tetto delle costruzioni più basse sul lato di via Piave, poi sono state effettuate alcuni lavori edili all’interno, sono state installate due antenne ed infine è arrivata una ditta di pulizie”.

Un’attenzione improvvisa che non lascia tranquilli: “Dopo circa vent’anni di abbandono totale (tanto che per il raduno dei bersaglieri i dipendenti comunali hanno dovuto procedere loro alla pulizia del cortile) improvvisamente vengono effettuati tutti questi interventi. Addirittura viene ingaggiata un’impresa di pulizia. Per pulire cosa non si sa. Io raccolgo le segnalazioni delle persone che si rivolgono a me e tutta la città si chiede per quale motivo ci sia questo interesse di manutenzione ordinaria e straordinaria così improvvisa“.

Il timore principale è uno solo: “La paura è che qui si vogliano mettere dei profughi – dice senza mezzi termini Rosy Guarnieri – Questa paura è motivata dal fatto che ogni giorno un migliaio di clandestini sbarca sulle nostre coste. Forse il 10 per cento di loro sono profughi, ma il 90 per cento sono clandestini. Sapere che queste persone sbarcano quotidianamente e che alla Regione si propina l’ospitalità di centinaia di loro ci preoccupa sempre più. E ci preoccupa ancora maggiormente il destino di questa caserma, che oggi è oggetto di questi strani interventi di manutenzione”.

La preoccupazione dell’ex sindaco di Albenga è condivisa dal primo cittadino di Alassio Enzo Canepa, che dice: “Siamo tutti molto preoccupati di quello che sta accadendo alla caserma Piave anche perché non ci sono informazioni. Quello che stanno realizzando nella caserma probabilmente apre un baratro davanti a noi, ma speriamo di sbagliarci. Che ci siano questi lavori così improvvisi ed ingresso di materiale ci lascia perplessi. La struttura dovrebbe essere una risorsa per la città di Albenga e per tutto il territorio, siamo rammaricati e solidali con il sindaco Cangiano e l’amministrazione di Albenga. Siamo disponibili a qualsiasi azione per poter osteggiare quello che probabilmente vogliono realizzare”.

leggi anche
caserma piave
Risposta
Ex caserma Piave, il sindaco Cangiano: “Lavori di manutenzione previsti, nessun profugo in arrivo”
caserma piave
Profughi in arrivo?
Lavori all’ex caserma “Piave” di Albenga, mozione dei consiglieri leghisti Guarnieri e Porro
Tunisini e profughi a Savona
Equivoco
Albenga, la voce: “Cento profughi ospitati all’ex polveriera”. Ma Cangiano smentisce: “Sono solo lavori di bonifica”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.