Su il sipario

Borghetto, il “Mistero Buffo” di Ugo Dighero apre la rassegna teatrale estiva

Si prosegue poi il 31 luglio con Teresa De Sio e il 4 agosto con Moni Ovadia

ugo dighero

Borghetto Santo Spirito. Sarà la versione del “Mistero Buffo” di Fo interpretata da Ugo Dighero ad aprire “Borghetto Teatro d’Estate”, la rassegna di spettacoli promossa dal Comune di Borghetto con la direzione artistica e organizzativa dell’Associazione Culturale Corelli ospitata all’Arena Vittoria per tre sere.

Il primo appuntamento è per il 21 luglio con Ugo Dighero, uno tra i più celebri e apprezzati attori comici italiani, e con la sua versione di “Mistero Buffo” di Dario Fo. Si tratta di due tra i brani più famosi del repertorio di Fo, che uniscono grande divertimento ad un forte contenuto, il tutto condito con la leggerezza e la poesia tipici dei racconti dell’autore italiano più rappresentato nel mondo.

L’ex Broncoviz Dighero sceglie due grandi monologhi rivisti nella sua chiave personale: Il primo miracolo di Gesù bambino e La parpàja topola. Il ritmo incalzante e l’interpretazione simultanea di tutti i personaggi delle due storie, consentono a Dighero di mettere in campo tutte le sue capacità attoriali dando vita ad una galoppata teatrale che lascia senza fiato.

Fondamentale spendere due parole sul linguaggio utilizzato da Dario Fo per la narrazione di questi due monologhi. Si tratta di un miscuglio di dialetti della zona padana nel quale troviamo spesso termini arcaici e sconfinamenti nel grammelot. Il grammelot è un assemblaggio di suoni privi di senso apparente ma talmente onomatopeici e allusivi nelle cadenze e nelle inflessioni da lasciar intuire il senso del discorso. Con esso si può parlare un finto francese, uno spagnolo fasullo, un inglese inesistente con la certezza di essere compresi (ammesso di avere un buon talento d’attore).

Si prosegue poi il 31 luglio con Teresa De Sio, che presenterà il reading musicale “L’Attentissima”, tratto dall’ omonimo romanzo da lei scritto e recentemente pubblicato da Einaudi. Sarà accompagnata dal musicista, giornalista e conduttore radiofonico di Radio3 Valerio Corzani. Musica e parole raccontano una vicenda doppia dai toni noir, in cui i corpi e le anime si realizzano nella pienezza delle proprie passioni. L’Attentissima è la storia del duro viaggio che il protagonista deve compiere alla ricerca della propria identità e, con essa, anche della propria libertà. L’Attentissima è un romanzo di formazione e trasformazione, dove i corpi e le anime sono indagati sin nei più intimi dettagli. Un romanzo dai toni noir in cui i corpi e le anime possono realizzarsi solo nella pienezza delle proprie passioni, anche quando i desideri sono quelli di una donna in un corpo da uomo.

La rassegna si concluderà il 4 agosto con lo spettacolo di Moni Ovadia, che presenterà il suo nuovo spettacolo “Il Nostro Enzo”. Ovadia, coadiuvato da Alessandro Nidi al pianoforte, proporrà il suo personale ricordo di Jannacci, tra teatro e musica, nello stile che da sempre lo contraddistingue e lo ha fatto apprezzare dal grande pubblico.

La rassegna è realizzata con il contributo della Fondazione De Mari. Il biglietto per posto unico non numerato costa 12 euro. Il diritto di prevendita è di un euro e 20. L’abbonamento per i tre spettacoli costa 30 euro.

Prevendita disponibile presso: Lollipop Dischi in via Giuseppe Garibaldi a Loano (019/675488); Autoscuola Varatella in via IV Novembre a Borghetto Santo spirito (0182/970166); Libreria San Michele in via Bernardo Ricci ad Albenga (0182/559254).

leggi anche
Vivi Borghetto
Iniziativa
Borghetto, una lotteria per finanziare gli eventi dell’inverno
Omar Pedrini Timoria
Intrattenimento
Teatro, musica, libri, arte e comicità: ecco gli eventi dell’estate di Borghetto

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.