2.0

Alassio, cambia il commercio abusivo: allarme sui venditori minorenni fotogallery

Gli abusivi cercano anche di mimetizzarsi

Alassio. Aumentano i controlli, cambiano le strategie. Che a volte finiscono per coinvolgere anche i minori. Hanno cambiato il loro modo di lavorare, i venditori ambulanti abusivi che ogni giorno affollano il centro storico e le spiagge di Alassio.

Il Comune e la polizia municipale, del resto, hanno deciso di mettere in atto un vero e proprio giro di vite e così quelli che un tempo venivano definiti “vu cumpra'” si sono dovuti adeguare. Fino al punto di doversi quasi travestire: “Gli abusivi cercano di mimetizzarsi – conferma il comandante della municipale Francesco Parrella – Ciò dimostra che ne hanno la necessità, vuol dire che evidentemente percepiscono l’azione di contrasto che cerchiamo di attuare. Questo da un lato può pure farci piacere”.

I tentativi di depistaggio avranno le dovute contromisure: “Saremo senz’altro più attenti – conferma il comandante – Parallelamente all’azione di contrasto svolgiamo anche quella che è un’attività di informazione. Cerchiamo di contrastare questo fenomeno anche per mezzo della nostra pattuglia balneare sull’arenile”.

C’è poi un altro fenomeno, che per il momento non ha ancora raggiunto i livelli di allarme ma che lo stesso va tenuto sotto stretta attenzione: quelli dei minori mandati a vendere la merce in spiaggia per conto degli adulti: “In questo caso – spiega ancora Parrella – entriamo in un aspetto ancora più pesante perché si parla di sfruttamento di minore. Se questa attività fosse riscontrata, comporterebbe tutta una serie di atti consequenziali gravi. Se ci accorgessimo che è abbastanza diffusa metteremmo in campo ancora più forze perché davanti ad una questione preoccupante”.

leggi anche
campagna no al falso
Doppio fronte
Alassio, dopo l’ordinanza anti-immigrati ecco la lotta al commercio abusivo. Canepa: “Fenomeni collegati”
Nuove auto Polizia di Stato
Via
Alassio, emesso un “divieto di ingresso” per due sospetti topi da spiaggia

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.