Loano. Piernicola Meloni del Team Endurance di Loano, con il tempo di 20 ore 50 minuti e 34 secondi, è finisher per il secondo anno consecutivo alla The North Face Lavaredo Ultra Trail, gara di 119 chilometri con 5850 metri di dislivello positivo.
The North Face Lavaredo Ultra Trail ha preso il via dal cuore di Cortina la sera di venerdì 26 giugno; corso Italia si è illuminato con le centinaia di lampade frontali che hanno guidato gli atleti nei loro primi chilometri di corsa notturna.
Sono arrivati da tutto il mondo per prendere parte a questa durissima corsa (1000 il numero di partecipanti ammessi) che in 119 chilometri ha abbracciato i luoghi più spettacolari delle Dolomiti: il Cristallo, le Tofane, le Cinque Torri, le Tre Cime di Lavaredo.
Per la partecipazione alla corsa sono necessari esperienza di montagna, assenza di vertigini, ottimo allenamento, abbigliamento adeguato ad una temperatura che può andare da -5 a +30 gradi. È inoltre obbligatorio per potervi partecipare, aver portato a termine (in questo caso nel 2014), almeno una gara qualificante.
Un lungo viaggio a piedi che ha visto impegnati grandi campioni, che sono stati capaci di tagliare il traguardo in 12 ore, e semplici appassionati che hanno avuto 30 ore di tempo per arrivare a Cortina entro il tempo massimo stabilito.
La The North Face Lavaredo Ultra Trail fa parte dell’Ultra-Trail World Tour, il circuito internazionale che raccoglie le dieci gare più famose al mondo, scelte in base a cinque criteri: percorso di almeno 100 km di lunghezza, luogo emblematico, almeno 500 partecipanti, evento internazionale (almeno 20 nazioni rappresentate), minimo due edizioni già effettuate.
Piernicola ha accusato problemi allo stomaco già prima della partenza che non gli hanno permesso di ottenere il personale, come programmato ma ha lottato con tutte le sue forze per finire la gara e ci è riuscito.
Prossimo appuntamento mercoledì 26 agosto alle ore 6, con la partenza dell’Ultra Trail Du Mont Blanc, “Sur les Traces des Ducs de Savoie”, a Courmayeur, 119 chilometri con 7250 metri di dislivello positivo.