Savona. Ci sono passioni che possono trasformarsi in missioni, in qualcosa da realizzare concretamente per un fine nobile. Questo è lo spirito che spinge anche quest’anno Giuseppe Tamburino, torinese, running motivator e maratoneta, ad organizzare la quinta edizione di Ecomaretona e a correre lungo tutte le coste dell’Italia per portare un messaggio di sport pulito e di tutela dell’ambiente.
I runners e gli amanti della corsa e dello sport pulito di tutta Italia si stanno già mobilitando: Ecomaretona è un appuntamento sentito e seguito da chi vuole dimostrare qualcosa di concreto a sé e agli altri. E’ un impegno che si prende nei confronti della propria salute e dell’ambiente!
Ecomaretona è una manifestazione non competitiva, completamente gratuita, in programma dal 26 giugno al 26 agosto che attraverserà l’Italia intera, seguendo il filo delle sue coste da Trieste a Ventimiglia, passando per Reggio Calabria e Messina.
63 tappe, oltre tremila chilometri di costa che Giuseppe Tamburino correrà su strade, piste ciclabili e spiagge per sensibilizzare, coinvolgere e fare innamorare gli italiani della corsa e fare loro riscoprire il proprio Paese attraverso di essa. Da Nord a Sud saranno tanti gli incontri e le storie che verranno raccolte e raccontate su RadioRun, la radio ufficiale di Ecomaretona che seguirà tutta la manifestazione con dirette e interviste lungo tutte le 63 tappe.
Ecomaretona è una corsa aperta a tutti. Chiunque può partecipare: le tappe sono alla portata di tutti e chiunque vorrà accompagnare Giuseppe Tamburino nella sua avventura lo potrà fare percorrendo anche solo qualche chilometro di corsa, in bicicletta o con l’handbike.
Non ci sono classifiche o tempi da rispettare: basta conoscersi, confrontarsi, guardarsi intorno, divertirsi.
In alcune tappe Giuseppe Tamburino metterà la sua esperienza di running motivator al servizio delle persone che si recheranno all’Eco Village. Utilizzando la sua passione per la corsa Tamburino coinvolgerà tutte le persone che vorranno mettersi e rimettersi in gioco e recuperare forma fisica e benessere. L’ultima di queste tappe si terrà a Savona lunedì 24 agosto.
Niente diete e programmi alimentari speciali: si corre per liberare la mente, il cuore e il corpo da tutto ciò che provoca malessere e che non ci permette di vivere in maniera equilibrata e sana. Il running motivator è un movimento nazionale di persone che aiutano gli altri ad iniziare a correre o camminare, ideato da Giuseppe Tamburino in collaborazione con Mizuno e il mensile Correre.
Il primo appuntamento è a Trieste il 26 giugno dal Molo Audace, a pochi passi da Piazza Unità d’Italia e dal Canal Grande, 14 chilometri per raggiungere e tornare dal Castello di Miramare e per inaugurare, ricorda Giuseppe Tamburino “Due mesi di corse, incontri, storie, avventure, emozioni. Perché l’Ecomaretona è molto più di una corsa, è un viaggio attraverso l’Italia, attraverso la vita delle persone, delle loro storie, alla scoperta delle coste, delle ricchezze del nostro Paese, dell’immenso patrimonio che tutto il mondo ci invidia e che spesso ci dimentichiamo di proteggere”.
Dopo il Friuli sarà la volta del Veneto, martedì 30 giugno si correrà da Punta Sabioni al Lido di Jesolo, dove Giuseppe Tamburino inaugurerà la prima tappa in cui vestirà i panni di Running motivator. Giuseppe Tamburino, infatti, cerca di trasmettere la propria passione per la corsa proprio a tutti e motiva e sprona chiunque voglia cambiare le proprie abitudini di vita e dire addio alla sedentarietà. Il running motivator non è un “coach” ma un persona che sprona, capisce, motiva e aiuta ad iniziare un percorso di benessere fisico e psichico.
Mercoledì 1 luglio sarà poi la volta di Venezia città a cui, ci tiene a ricordare il maratoneta “Dedico in parte l’Ecomaretona. A ottobre infatti la Venice Marathon compirà trent’anni, e io sarò a Venezia con Radiorun, radio ufficiale dell’evento proprio per omaggiare questa città e l’importante compleanno di questa magnifica maratona”.
Poi giù in Emilia dove Tamburino correrà a chiusura della Notte Rosa, la grande festa dell’estate, il capodanno estivo durante il quale la costa si tinge di rosa, dal tramonto all’alba. E proprio all’alba di sabato 4 luglio, alle 5,30 si correrà sulla spiaggia per dare seguito alla Mission dell’evento: “Corriamo per l’ambiente” e “Adotta una lattina”, un piccolo gesto con un grande significato.
“Ci fermeremo correndo per raccogliere lattine, cartacce, immondizia. Per dare un segno. Far capire che il territorio, la costa, le spiagge, vanno protette e difese, vanno rispettate e l’Ecomaretona è anche questo, la corsa dell’ambiente”.
E poi giù, sempre più giù, attraverso le Marche, l’Abruzzo e il Molise, la Puglia e poi la Calabria, terra foriera di grandi emozioni, come sottolinea Tamburino: ”Amo questa terra, queste coste. Portare l’Ecomaretona qui significa dare un segnale forte, per valorizzare lo Stretto di Messina candidato a diventare patrimonio dell’Unesco”.
La tutela e la salvaguardia del patrimonio naturale, paesaggistico, storico e archeologico dell’Area dello Stretto è un obiettivo fondamentale: attraverso un’azione sinergica tra tutti e la moltiplicazione degli scambi e le sinergie in campo culturale, economico e sociale sarà possibile promuovere il turismo in un sito unico al mondo qual è l’Area dello Stretto.
Dopo la Calabria sarà la volta della Campania dove a Napoli, domenica 9 agosto il running motivator coinvolgerà mamme e bambini: perché bisogna partire dai più piccoli per far capire loro il valore e la ricchezza dello sport. Poi su, in Lazio e Toscana per chiudere, il 26 agosto a Ventimiglia. “Dopo 3000 chilometri di corsa ma soprattutto – ci tiene a sottolineare Tamburino – di avventure e incontri, di storie da raccogliere e condividere, giorno per giorno”.