Cairo M. L’ex primario Andrea Piccardo dovrà risarcire 92.879 euro e il collega Giampaolo Arzillo 39.805 euro. E’ quanto stabilito dai giudici della Corte dei Conti della Liguria che hanno condannato i due medici dell’ospedale di Cairo Montenotte al risarcimento complessivo di 132 mila euro per aver asportato erroneamente un rene a un paziente. La procura contabile aveva chiesto un risarcimento di 332 mila euro.
I fatti risalgono al 2011, quando un quarantacinquenne di origine albanese, con un solo rene, si era recato al pronto soccorso per una colica. I medici, nei giorni successivi, lo avevano sottoposto a un’operazione in laparoscopia per l’asportazione di una cisti sulla milza, ma erroneamente asportato anche l’unico rene del paziente, quello sinistro. L’uomo è stato così costretto a sottoporsi a nove mesi di dialisi e a un successivo trapianto.
La procura contabile aveva chiesto un risarcimento di 200 mila euro anche per danno d’immagine, istanza non accolta dai giudici, che hanno condannato i due medici solo per il danno erariale.
Nella sentenza, i giudici contabili affermano: “Dal complesso degli atti e dalle diverse consulenze tecniche non si può che ritenere sussistente la gravità della colpa” da parte dei medici. Non solo, per i giudici “un intervento in quella specifica area anatomica andava necessariamente effettuato con grande cautela, sia in previa sede diagnostica che nella fase di esecuzione, al fine di evitare eventuali danni all’unico rene”.