Conferme e sorprese

Regionali 2015, i risultati nei comuni savonesi: exploit della Lega, il Pd arranca, FI mantiene i suoi feudi fotogallery video

I voti Comune per Comune in provincia di Savona

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Savona. Il risultato delle elezioni regionali 2015 ridisegna, almeno in parte, la geografia politica della provincia di Savona. E analizzando i dati elettorali comune per comune non mancano sorprese e “ribaltoni” rispetto all’esito delle elezioni amministrative ed europee del 2014. Il Pd, nonostante si confermi il primo partito nel savonese arranca e perde voti in diversi comuni, exploit della Lega Nord ad Albenga, ma anche a Cairo Montenotte e Varazze, con Forza Italia che mantiene nel ponente savonese le sue posizioni di primato a Loano e Alassio.

Ad Albenga la Lega Nord è il primo partito con il 24,58% seguito da Forza Italia con il 22,03%. Per un soffio il Pd, con il 18,11%, riesce a restare sul podio non facendosi superare dal Movimento 5 Stelle che raggiunge il 16,43%. Le preferenze dicono che il candidato più votato ad Albenga è Stefano Mai (840), seguito da Marco Melgrati (760) e dall’uomo di casa Roberto Schneck (607). In casa Pd tiene De Vincenzi con 465, mentre l’altro ingauno Passino (lista Liguri Paita Presidente) si ferma a 342 preferenze.

Savona si conferma invece città-feudo per il Pd che si afferma come primo partito con il 30,09%, mentre il secondo gradino del podio va al Movimento 5 Stelle con il 22,68%, terzo posto per la Lega Nord che ottiene un ottimo 20,83%. Forza Italia invece non supera il 10% (si ferma al 9,84) così come Pastorino (9,42). Guardando nello specifico alle preferenze per i singoli candidati appare nettissima l’affermazione di Lorena Rambaudi che stacca tutti gli avversari con 1579 voti. Spicca anche il dato di 804 preferenze per Francesco Bruzzone e il 434 di Vaccarezza, mentre delude forse il dato di 257 preferenze per Alessandro Parino (Fratelli d’Italia) viste le sue velleità di candidarsi come sindaco alle prossime comunali. Buon risultato invece per Sergio Lugaro (Rete a Sinistra) che raccoglie 409 preferenze.

Eclatante anche il risultato di Cairo Montenotte, altra storica roccaforte del centrosinistra, dove la Lega Nord raccoglie il 33,73% superando, seppur di misura, il Partito Democratico che si ferma a 33,14. Meno brillante qui il Movimento 5 Stelle che si ferma a 13,76, mentre Forza Italia raccoglie il 10,11%. Il “botto” a livello di preferenze dei singoli candidati è comunque targato Pd grazie a Mauro Righello che salva la faccia del partito con 842 preferenze. Segue il leghista Paolo Ardenti con 519.

Nessuna sorpresa ad Alassio dove Forza Italia conferma il suo feudo azzurro imponendosi come primo partito con il 42,73%, seguito dalla Lega (18,07) e dal Pd (15,27). Quarta piazza per il Movimento 5 Stelle che raggiunge il 14,63%. Aspettative confermate anche per quanto riguarda le singole preferenze: nettissima vittoria di Marco Melgrati con 1225 voti. Nessuno degli altri candidati ha raggiunto risultati simili: gli unici degni di nota sono Vaccarezza con 119 voti e Bruzzone con 187.

Come Melgrati ad Alassio, De Vincenzi traina il Partito Democratico ad una nettissima vittoria a Pietra Ligure con il 48,05%. Lontanissima la Lega che si ferma a 19,34%, seguita da Movimento 5 Stelle (13,39) e Forza Italia (12,90). Le singole preferenze per i candidati consacrano l’ex sindaco pietrose che ottiene 1406 voti lasciando al palo i rivali (Bruzzone è secondo con 161, Accarezza terzo con 106).

Anche Loano non inverte il trend che la vede “azzurra” da anni: Forza Italia si impone come primo partito con il 30,14%, seguita dal Partito Democratico con il 24,77% e dalla Lega con il 21,05%. I 5 Stelle si fermano a 15,17%. Nessuna sorpresa sulle singole preferenze: il loanese Angelo Vaccarezza fa il pieno di voti con 826 preferenze, seguito da De Vincenzi (571) e distanziando nettamente Bruzzone (175).

A Finale Ligure il partito Democratico rimane il primo partito con il 29.95% dei voti, ma la Lega si avvicina e scalza anche Forza Italia dalla seconda piazza con il 25,98%. Forza Italia si ferma al 15,10%, mentre il Movimento 5 Stelle al 17,49%.

Borghetto Santo Spirito, amministrata dal centro sinistra, tornerebbe al centro destra, in quanto Forza Italia ha raggiunto il 27,73%, la Lega Nord sale prepotentemente al 23,35%, con il Pd fermo al 25,48%.

A Varazze si impone la Lega Nord con il 28,47%, seguita dal Pd con il 26,10%, dal Movimento 5 Stelle con 19,46%, mentre Forza Italia scende dal podio fermandosi al 15,10%. Analizzando le singole preferenze sorridono Bruzzone e Vaccarezza che raggiungono rispettivamente 343 e 169 voti, seguiti da Lorena Rambaudi con 114.

Ad Albisola Superiore trionfa il Pd con il 29,27%, buon exploit della Lega Nord che ottiene il 23,67%, tallonato dai 5 Stelle con 20,72, mentre Forza Italia è staccata nettamente con l’11,82%. Tra i singoli candidati bene Rambaudi (151) e Righello (122) per il Pd e Bruzzone (219).

Stesso trend anche per Albissola Marina dove il Pd è il primo partito con il 33,56%, seguito dalla Lega Nord (19,37) e dal Movimento 5 Stelle (19,08). Guardando alle preferenze per i candidati bene Rambaudi con 151, Vaccarezza con 116 e Bruzzone con 71.

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