Liguria. Federico Berruti, Nino Miceli, Raffaella Paita, Victor Rasetto, Pippo Rossetti e Vito Vattuone. Una volta “divisi” da primarie e correnti, ora uniti per ricostruire il Pd Ligure: parte da loro sei l’appello a tutto il partito a “superare le divisioni del passato”.
I sei politici, tra cui spiccano il sindaco di Savona Berruti e la “grande sconfitta” Paita, che furono (nella foto) avversari all’inizio delle primarie (Berruti lasciò poi il campo a Cofferati diventandone il primo sostenitore, sempre e comunque anti-Paita), hanno deciso di firmare e diffondere un comunicato/appello nel quale tracciano idee e obiettivi.
“Tra le tante ragioni che hanno portato alla sconfitta del Pd alle elezioni regionali, la divisione di coloro che hanno condiviso e sostenuto le idee di innovazione politica di Matteo Renzi è stata certamente determinante – scrivono i sei – Per questo oggi ci ritroviamo per la prima volta uniti, superando le divisioni del passato, per contribuire a costruire il nuovo Pd ligure”.
“Innovazione dei contenuti, superamento di vecchie incrostazioni corporative, ricerca di nuove ricette: insomma la messa in campo anche in Liguria di un nuovo riformismo – spiegano – Questo è il nostro obiettivo e da qui ripartiamo, insieme”.
“Non vogliamo essere autosufficienti – concludono Berruti, Miceli, Paita, Rasetto, Rossetti e Vattuone – al contrario vogliamo lavorare per costruire un’ampia unità interna al Pd, ma protagonisti certamente si”.