Solidarietà

Parte da Balestrino il nuovo tour di Massimo Schiavon, testimonial del Gaslini Onlus

Il cantautore Massimo Schiavon

Balestrino/Toirano. Il 27 di giugno Massimo Schiavon porterà la sua musica e il progetto “Accoglienza” del Gaslini Onlus a Balestrino, un concerto fortemente voluto dall’amministrazione comunale che vedrà il “matrimonio” di due località in nome del Gaslini, Balestrino e Toirano, per due concerti (il secondo a Toirano previsto per il 23 agosto) all’insegna della buona musica e della solidarietà. A Balestrino il cantautore sarà accompagnato dal maestro Armando Corsi e dal polistrumentista Fabio Tessiore.

“Crediamo fortemente – spiega Vincenzo Lorenzelli, presidente del Gaslini Onlus – che il connubio tra la nostra attività di solidarietà e la musica del cantautore Massimo Schiavon, nostro testimonial, possa essere un ottimo tramite per la diffusione del nostro progetto sul territorio e un importante veicolo di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Massimo Schiavon, dal 2012 al 2014, si è fatto portavoce del progetto ‘La Casa sull’Albero’, un’iniziativa del Pronto Soccorso Pediatrico dell’Istituto Gaslini di Genova tesa ad assistere i bimbi oggetto di maltrattamenti ed abusi. Dal 2015 sarà portavoce, su nostra richiesta, del progetto ‘Accoglienza’ con uno spettacolo dedicato al maestro Enzo Jannacci, con cui Schiavon ha collaborato negli ultimi anni. Enzo Jannacci, grande maestro e artista ma soprattutto grande medico, un uomo che ha fatto dell’accoglienza nel proprio studio delle persone meno fortunate uno vero stile di vita e di professione”.

Il progetto “Accoglienza – Prendersi cura è la prima cura necessaria”: sin dalla sua fondazione l’Istituto Gaslini ha creduto nei valori dell’accoglienza e della presa in carico dei bambini e delle loro famiglie come presupposto per offrire loro la migliore assistenza: accogliere prima ancora di curare è stata la filosofia che ha ispirato e ancora ispira tutti i professionisti e i dipendenti dell’istituto Gaslini nella consapevolezza che, come ha ribadito S.E. il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Fondazione Gerolamo Gaslini, Il prendersi cura moltiplica l’effetto delle cure. Applicare questo principio al Gaslini di oggi è un’operazione complessa, considerando che l’Istituto si estende per oltre 73.000 metri quadrati, consta di 22 edifici, ospita 500 ricoverati e giornalmente riceve un migliaio di pazienti ambulatoriali. Per aiutare al meglio le famiglie e i bambini, dunque, è stato progettato un sistema di accoglienza multidimensionale che venga incontro alle loro differenti esigenze di informazione, accompagnamento, assistenza sociale e sociosanitaria, multiculturale per gli stranieri, religiosa multiconfessionale, di alloggio, ecc. L’Istituto Gaslini intende offrire quindi ad ogni persona, nella sua specificità, un’accoglienza individualizzata che è al contempo fisica, relazionale, linguistica, logistica, spirituale, multiculturale. Questa idea di Ospedale accogliente si inserisce a pieno titolo nell’idea generale di Ospedale Solidale, Accogliente, Aperto. Sicuro ed in rete. Gaslini onlus destina interamente tutte le donazioni che raccoglie all’Istituto Giannina Gaslini e sostiene questo macro obiettivo strategico dell’Ospedale per i prossimi anni.

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